Volare via
sulle ali del vento,
sotterrare i ricordi
in una tomba senza nome,
ricoprirla di rovi e pensieri
ed annaffiarli con lacrime.
Regalare alle nuvole l'anima,
per disperderla
in un giorno di tempesta,
con la pioggia che bussa gelida al cuore
per cercare calore, rifugio,
lontano da tutto e da tutti.
Lontano dalle parole,
lava vulcanica o attrici senza pubblico,
nemiche del silenzio, della verità,
degli sguardi sinceri,
di un corpo che urla il suo dolore.
Volare via,
con la valigia dei sogni,
legata con il filo sottile della vita,
verso un mondo diverso,
verso una nuova casa
che possa ospitare la mia solitudine.