del codice da vinci ho letto dalla prima all'ultima pagina, però nn dobbiamo scordare che è un romanzo, e nn un testo storico o religioso. la realtà è stata legata tra essa cn vincoli fantasiosi.in storia come in matematica, la radice di 4 nn è solo 2, ma anche -2. nn dobbiamo scordarlo questo perchè molto spesso le fonti storiche ci portano su diverse strade a diverse conclusioni. purtroppo io ho rinunciato da 1 pezzo a cercare la verità in romanzi che nn hanno altro scopo che quello di far soldi. ti consiglierei graham phillips che è uno storico su cui si può fare affidamento. lo stesso di cui sto leggendo sull'arca. per quando riguarda raffaello: sull'arca è sicuro che ci siano raffigurati gabriele e michele, nn solo in quanto massime autorità delle schiere angeliche, ma perchè il concetto di angelo nel nuovo e nell'antico testamento è diverso.nell'antico testamento l'angelo è il "vendicatore" di Dio in terra. Dio stesso è "diverso" da come lo conosciamo noi, è cm dire.....vendicativo. basti pensare all'angelo della morte che causò migliaia di vittime tra gli egiziani al tempo della fuga degli israeliti. il nome raffaele stesso, è un nome "moderno" mentre gabriele e michele sn nomi di origini antiche e cn profondi significati(di cui adesso nn ricordo)
mosè, benchè fosse considerato un israelita, nn lo era! era in principe Thotmosis, principe che si era convertito a una religione, chiamata setta degli atonisti (dal dio aton) che è molto simile alla religione ebraiche e che professava una religione monoteista, a differenza di quella egiziana politeista, e che per qualche tempo fu religione di stato in egitto proprio negli anni subito precedenti all'esodo. il nome tothmosis, significa in realtà (filgio del [dio] toth) nn srebbe costato niente agli israeliti chiamarlo quindi Mosè (figlio di Dio)