Non c'è stata nessuna vittoria,
non c'è stato nessuno stupore;
solo gelide urla d'orrore
macchieranno la nostra memoria.
Con la mano ha asciugato il sudore,
ma il destino che ride beffardo
non ha scelto nessun vincitore;
la morte lo ha atteso al traguardo.
Con le gambe da tutto si fugge,
non dall'uomo e la sua crudeltà.
Ora il mondo commosso si strugge
per quei corpi esanimi in terra,
per un podio che non ci sarà,
per i morti della prossima guerra.