Ciao, come stai?
Quante volte questa domanda....
quanto volte ho risposto....bene, grazie!
Il mio viso stentava un sorriso
cercando rifugio nel mio silenzio
scappare via da "Mi dispiace"
se la maschera non fosse mia compagna.
Se potessi spegnerei queste parole
parole ripetute all'infinito
che risuonano come un'eco assordante
vittima del vuoto che la circonda.
Preferisco il silenzio
la sua sincerità non occultata
il suo profumo di pace.
Preferisco leggere uno sguardo
come una poesia d'amore scritta dal cuore
con mani che accarezzano sogni
con un corpo che mi parla di te.