Lascia che appoggi la testa, solo un po'. Mi arriva il calore della tua spalla, mi sento confortata, protetta.
Si alleggeriscono i pensieri, posso chiudere gli occhi e lasciare fuori quelle nubi vorticose che fanno ronzio in testa.
Sento il tuo profumo, è un insieme di sentori, ma quello che mi piace di più è proprio la nota che emana il calore della tua pelle e che mi entra dritta nell'anima, aprendomi le narici e il cuore, facendomi tremare di desiderio e di dolcezza.
E il calore del palmo della tua mano aperta sulla mia guancia, mentre mi sfiora il viso e poi mi stringe tenera e poi il sussurro di parole intime che mi accarezza col suono delle sillabe e poi, cercato, sognato, il calore delle tue labbra sulle mie, a sigillare noi.