Ogni volta che mi ferisci,
o mi offendi
o mi uccidi nell'anima e nel corpo,
neghi vita, desiderio, luce.
Non posso chiamarti uomo,
né compagno, né amico ,
ma solo odio, ignoranza...
Ogni volta neghi il giorno e la notte,
il logico e perfetto sincronismo della natura,
usi violenza al creato, oscuri ogni dio .
Sei solo
e neghi il mio ventre che ti ha dato nascita,
in fondo cancelli te stesso
e forse ho sbagliato a donarti il privilegio della luce dell'alba.