Se solo riuscissi a trascrivere ciò che sento, a trasformare in parole questo nodo che stringe, e pulsa, e vibra. Questo groviglio di sensazioni, di emozioni contrastanti ma ugualmente forti, vive…..emozioni senza nome, indefinite, eppure talmente intense…. Se solo riuscissi a dare sfogo a quest’animale che gratta dietro la porta del mio Essere, che incede e si ritrae, sfuggendo alla presa, ad un faccia a faccia…. Oscillo tra la gioia – immensa – di esserci, di sentire, ed una malinconia tagliente, impegnate in una lotta – o danza? – corpo a corpo, senza che nessuna prevalga sull’altra. Eterno contrasto, continua mescolanza... Ogni parte del mio corpo trema, espandendo le emozioni nello spazio circostante, tingendolo di chiaroscuri, di luci ed ombre, di Bene e Male. Non una via d’uscita per quest’immenso; non una tregua, un respiro. E il tempo si annulla, assorbito da una materia invisibile. E come il tempo, anche io sono altrove, in una dimensione metafisica, dove tutto è possibile.
Vorrei afferrare un pensiero, per sentirlo pienamente mio e comprenderlo…..vorrei un abbraccio, per sentire me stessa, ritrovarmi su una pelle non mia, e riconoscermi…….vorrei che qualcuno riuscisse a sedare quest’inquietudine, a rasserenare quest’Anima insonne, con la forza semplice e dirompente di un sorriso, con la naturalezza di un gesto….vorrei che mi inebriasse di sé, così da non sentire più tutto il Dolore……