Si è un tema ke avrei voluto trattare nel momento giusto o cmq nn importava se le circostanze lo rikiedevano, a me sarebbe piaciuto incollarle nell'ultimo tema, nell 'ultima occasione ke ho avuto di esprimere un pensiero per certi versi "diverso" ma sicuramente alternativo, la traccia dell'esame era completamente diversa ed un pò l'importanza del momento e un pò la scarsa preparazione a questo tema, ha fatto si ke parlassi pur sempre di qualcosa ke aveva poko a ke fare con la traccia però ke in fin dei conti poteva anke riguardare se pure in minima parte, un qualcosa di profondo e ke per era il mio mondo e solo scrivendo potevo davvero urlare il mio dolore la mia incapacità di reagire alle circostanze, tuttavia malgrado il pasticcio

la professoressa ha voluto "farsi i fatti suoi" dandomi il solito "6" di ufficio, nn capiva ke quelle tracce per me erano inutili e ke erano un vomito di frasi fatte unite alla logorroicità insipida, e allora io ho sempre pensato a scrivere quello ke in quel momento vivevo... dopo questa inutile intro:
Appunto... artefici del proprio destino siamo noi ???? io lo credo in parte, noi compiamo un viaggio, bene, questo viaggio ha un unico denominatore la sofferenza, perkè kiunque ha sofferto, nn importa il ceto sociale o la latitudine, la maggioranza della gente soffre, ki per fame ki per amore ki per lavoro, quindi la frase "aretfici del proprio destino" è un sinonimo di " volere e potere" boh per me nn è così, ognuno di noi ha dei limiti, e se i limiti sono accentuati nn riuscirà a perseguire il proprio sogno i limiti sono come un muro indistruttibile ke si pone davanti alle nostre speranze, , l'amore ke è il sentimento ke governa la nostra vita il vero fulcro, ognuno lo vive kon l'intesità ke gli è stata donata, ognuno di noi ha delle caratteristike + spiccate, ma ciò nn vuol dire ke le debba coltivare, perkè magari vorrebbe essere portato per altro,es. Un ragazzo africano ke nn sa se domani riuscirà a sopravvivere come fa a pensare ai suoi sogni, se lui è nato già con Handicap lo perseguiteranno lungo tutta la sua vita, secondo me i LIMITI(ereditari o caratteriali) di ognuno di noi sono le barriere ke ci separano dai nostri sogni e quindi dal destino ke noi vorremmo per noi, quindi artefici del proprio destino proprio no
IO ho espresso un pensiero

sicuramente di difficile comprensione però in fondo è una presentazione
Ciao
