Perchè....

[Young dreamer]

perchè... perchè la vita è fatta di perchè???

perchè...perchè forse è più bella così. Immagina che noia se avessimo tutte le certezze e non dovessimo chiederci niente...

[Caramella]

Perchè è ancora tutto così?

[°°Jen Lindley°°]

Perchè l'altalena della vita è più il tempo che è giù, che quello che sta su?

[kant.51]

Perchè l'altalena della vita è più il tempo che è giù, che quello che sta su?

me lo domando anche io, Jen...perchè?

[SCOIATTOLA]

Penso, scoiattola,che passando per delle difficoltà i bei momenti poi si assaporino e si apprezzino di più,mentre chi non ha mai avuto problemi non si renderà conto di ciò che ha finchè non rischierà di perderlo...

Lo penso anche io.. Solo che non riesco a fare a meno di arrabbiarmi quando sento che sminuiscono il valore della vita.. forse è perchè io ho delle limitazioni di salute, non posso fare molte cose e non avro' un'anzianità facile, ma vorrei arrivarci lo stesso e vivere più che posso... Ieri ho avuto una discussione con il figlio del mio titolare.. Lui sosteneva che avendo una vita piatta come lui tanto valeva morire.. Gli avrei dato uno schiaffo.. Forse è proprio vero che a volte si parla solo perchè si ha lingua in bocca..

[Young dreamer]

Ieri ho avuto una discussione con il figlio del mio titolare.. Lui sosteneva che avendo una vita piatta come lui tanto valeva morire.. Gli avrei dato uno schiaffo..

che imbecille...se ha una vita piatta è colpa sua!Basta poco per cambiarla un po' e godersela in pieno,diciamo piuttosto che è lui che si sente rassicurato tra le abitudini e la monotonia...

[Marta Karen Micol]

Ieri ho avuto una discussione con il figlio del mio titolare.. Lui sosteneva che avendo una vita piatta come lui tanto valeva morire.. Gli avrei dato uno schiaffo..

che imbecille...se ha una vita piatta è colpa sua!Basta poco per cambiarla un po' e godersela in pieno,diciamo piuttosto che è lui che si sente rassicurato tra le abitudini e la monotonia...

quoto in pieno. non c'è cosa che odio di più dell'arrendevolezza...e dell'accampare tante scuse per crogiolarsi nelle proprie sicurezze... Ma se non si rischia, che gusto c'è???????????????????

[SCOIATTOLA]

In assoluto la cosa più fastidiosa per me è stata che nonostante lui sappia della mia situazione di salute non proprio rosea insisteva a dire che la "SUA" era una brutta vita.. E io dico, nonostante una caduta nel banale, ma allora chi sta peggio cosa deve fare spararsi? Boh.. forse sbaglio a prendermela pre un simile "ottusangolo" pieno di soldi e vuoto d'animo..

[°°Jen Lindley°°]

perchè alcune persone non hanno il coraggio di affrontare gli altri e scappano al primo ostacolo?

[*Tinkerbell*]

Me lo chiedo anche io Jen! 

[Marta Karen Micol]

perchè alcune persone non hanno il coraggio di affrontare gli altri e scappano al primo ostacolo?

il giorno in cui si trovasse una risposa chi la trova può per favore pubblicarla a caratteri cubitali????!...io non l'ho ancora capito....

[Joe McFly]

Vi sembrerà banale ma... è perchè hanno paura di sè stessi!
Se non vi basta, chiedete spiegazioni...

[kant.51]

Joe, intuisco le ragioni della tua risposta, ma mi piacerebbe se le esponessi tu...

[Joe McFly]

Scusa, ma te lo dico nel modo in cui stasera mi viene suggerito... Mi sento ispirato!
Diciamo piuttosto che: per il singol individuo, l'altro è considerato come, proprio essendo uguale al singolo, l'ostacolo alla sua natura e al suo istinto. Il singolo si sente limitato e attaccato dagli altri individui che possono nuocerlo o mettere in ridicolo il suo essere.
Detto più semplicemente: l'altro ci mette ansia, paura, e la paura maggiore resta quella di 'sbagliare', di commettere un errore in ogni sua forma. Poichè il singolo non conosce le sue potenzialità, anzi le teme, teme anche che tali potenzialità che non sa tenere sotto controllo possano portarlo ad un errore nei confronti dell'altro e porsi così, contro la sua volontà, in netta sottomissione. Il singolo, che ha paura di mostrarsi debole e sottomesso all'altro, eviterà contatti troppo impegnativi con gli individui al fine di non errare e, quindi, evita le 'difficoltà'.
Nemmeno l'altro conosce le sue potenzialità e agirebbe allo stesso modo in una situazione capovolta. Unico fattore che rimane costante è che l'altro, per il singolo, proprio perchè è uguale al singolo individuo (uguale non per carattere, tratti somatici, etc; ma per la stessa natura a cui appartengono), l'altro sarà ostacolo e nemico del singolo. Come dire: non puoi unire due oggetti uguali, ma solo due complementari: i due oggetti uguali si distruggono tra loro per creare un unico individuo, che non sarà, comunque, perfetto... Ma questa è un'altra discussione...

Per non finire OT: perchè è così difficile mettere su carta ciò che pensiamo?

[kant.51]

grazie per la tua bella argomentazione sul PERCHE'.... !