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Autore Topic: Momenti incatenati di pura sfortuna...  (Letto 3447 volte)

Offline Caramella

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Momenti incatenati di pura sfortuna...
« il: 26 Settembre 2007, 14:37:39 pm »
A chi non capitano quei momenti durante i quali succede di tutto e alla fine, quando succedono una dopo l'altra, ti viene quasi da ridere per l'improbabilità della situazione???
E' quello che mi è capitato stamattina... :s
Arrivo alla fermata del bus e lo vedo arrivare in lontananza...ok, arriverò in orario!  :-d
Mi sembra strano, perchè rimane fermo nello stesso punto...Comincio a sentire le macchine che suonano, una fila esagerata, macchine di traverso: caos generale  >:o
Non capisco chi ostruisca il passaggio, fatto sta che passano dieci minuti prima che l'ingorgo si sciolga...La gente anzi che agevolare lo scioglimento, si infila nel primo spazietto che trova...ma dico io...un pò di intelligenza e santa pazienza soprattutto!!!
Comunque...salgo sul bus...pochi metri e non possiamo superare il semaforo perchè c'è un altro bus messo di traverso che impedisce il passaggio delle macchine da qualsiasi lato...Questo bus è fermo perchè c'è ancora il residuo della fila di qualche minuto prima...Le persone in pullman ne dicono di tutti i colori e come al solito le macchine che stanno dietro al bus che ostruisce il passaggio, dopo essersi spostato, non rimangono ferme per far passare noi eh no, no: vanno avanti perchè a suo tempo passarono col verde! Per carità!
Altro ostacolo superato...cinque minuti di viaggio e tàh si staccano i fili che prendono la corrente  >:o l'autista prima di scendere esclama: Oggi mi sa che a Cagliari non ci vogliamo arrivare...
Intanto il tempo passa inesorabilmente...
Altri cinque minuti di viaggio e...non ci crederete ma manca la corrente...ed eravamo proprio in mezzo ai binari del trenooo! Non ci volevo credere...tanto che non mi sono nemmeno innervosita talmente sembrava una candid! :?
Fortunatamente ci sorpassa un bus a motore, che si ferma per farci salire, penso :"Cambio veloce..." e invece no, perchè aperte le portine, in terra cera un lago (causa pioggia di lunedi), con tanto di fanghiglia e terreno messo di traverso...In poche parole, ho fatto acrobazie uscendone fortunatamente sana e salva!

Penserete sia finita qua e invece...Colmo dei colmi: appena saliti nel bus della salvezza, torna la corrente e il bus della disgrazia ci supera e arriva prima di noi, superando l'ennesimo ingorgo che ci fa perdere altri minuti preziosi... o_O

Morale della favola: sono arrivata in ritardo e con i piedi distrutti dalla camminata veloce...Poveri piedini pieni di bolle... :'( :'( :'(

E voi che mi dite?? ibero spazio ai racconti!!! W00T!
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato a compiere, poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.   M.L.K.

Offline Young dreamer

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Re: Momenti incatenati di pura sfortuna...
« Risposta #1 il: 26 Settembre 2007, 15:47:32 pm »
Povera caramella!!! (LOL) (LOL) (LOL)
Ma almeno non era colpa tua,ciò che invece è successo a me un giorno dei primi di settembre è stato colpa della mia pura sbadataggine  :-d : Mattino soleggiato,mi sveglio verso le otto e mezza,i miei non ci sono per delle commissioni e si sono portati dietro mio fartello!!!Casa tutta per me! W00T! Faccio colazione e mi preparo per uscire e prendere il pullman,dovevo andare in un paese vicino a casa di una mia amica per comprare un regalo di compleanno...Bene,alle nove meno un quarto l'infallibile Young è pronta,maglietta a maniche corta nera,jeans, scarpe basse di quel tessuto un po' scamosciato quindi da tenere curato  O:) (abbondo di particolari perchè queli sono stati la mia sciagura (bandit) ),borsa a tracolla con dentro i soldi per il regalo e un pacco di fazzoletti,cellulare in tasca e...Via!
Scendo tranquilla le scale di casa,mi chiudo la porta alle spalle e inizio a camminare sul marciapiede...infangato più della strada,perchè aveva piovuto la sera precedente...addio scarpe belle pulite in grado di sporcarsi al minimo tocco. >_< >_< >_< Ma non importa Young,tralasciamo questo dettaglio che ti costerà una bella sgridata :-d ,pazienza!Cammino spedita,sotto un sole cocente,rendendomi conto esasperata che la maglietta nera attira quanto più calore possibile,ma pazienza Young,la sofferenza è breve! :-d Arrivo dal tabacchino per controllare gli orari dei pullman...il mio passa alle dieci...e sono le...9.00.Vabbè,vuol dire che torno a cas...Lampo di orrore.Le mani aprono meccanicamente la borsa per scoprire di non avere le chiavi di casa. (:) (:) (:) Ma c'è il nonno che ha le stesse chiavi di casa! W00T! Quindi basta passare da casa sua e...No. (:) Il nonno è il diretto interessato della commissione dei miei genitori,quindi casa sua è vuota. (:) che fare? Aspettare un'ora alla fermata,con quel suo bel tettuccio trasparente stile serra,da sola, senza mp3 per trascorrere il tempo,senza chiavi,con una maglietta NERA che sarà solo felice del solo giocondo?!? o_O o_O o_O No,no,anzi provo a sfondare la porta di casa...infatti  :-d ...ritorno indietro,saltando a ostacoli le pozzanghere,suono da mio nonno con finta speranza,nessuno risponde, mi incammino verso casa...quando dici che le porte del Signore sono sempre aperte. :-d Mi giunge all'orecchie il vociare della Messa nella chiesetta di fronte casa così,dopo aver tentato invano di "sfondare" la porta di casa,attraverso la strada decidendo di passare lì il mio tempo(in fondo facevo pure qualcosa di buono... ;) )Spio all'interno ma erano già all'eucarestia( e quella chiesetta dopo la messa chiude ) così  mi siedo per aspettare la finee...2 minuti prima della benedizione realizzo la pericolosità della mia situazione:la chiesetta era gremita di  vicine di casa,che mi conoscono naturalmente..cosa avrebbero pensato quando rientrando nelle loro abitazioni avrebbero visto me seduta sullo scalino di casa,sola ad aspettare chissà cosa?!?Lo avrebbero raccontato a mia madre (:) ,e lei mi avrebbe uccisa per la mia distrazione  :P ...ed ecco Young fare un veloce segno della croce e fuggire dalla chiesetta voltando il primo angolo sicuro  :-d ,tornando per l'ennesima volta in piazza,e risolvendosi di aspettare alla fermata i tre quarti d'ora restanti guardando la gente passare...unica compagnia delle caramelline alla menta...e quel caldo insopportabile che mi ha accompagnata tutto il giorno >_< >_< >_< anche perchè il mio paesino spento e amorfo non offre nè colorate vetrine di negozi,nè biblioteche,nè altri svaghi,quindi...(LOL) (LOL) (LOL)
(naturalmente di questa folle avventura la mia famiglia non sa niente! (LOL) )
Quando si dice la fortuna... :P
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline Black_Rider

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Re: Momenti incatenati di pura sfortuna...
« Risposta #2 il: 26 Settembre 2007, 16:29:53 pm »
copio un intervento dal mio space che ha dell'incredibile :D
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VIAGGIO DI RITORNO TORINO-BARI

Come promesso, torno a Bari, e come già si sapeva, ho preso il treno 907 con la mia piccola jenny a seguito. Iniziamo il racconto di questo viaggio dal principio (che merita di essere raccontato in quanto ha qualcosa di estremamente esilarante).

PARTENZA: Il corriere doveva venire martedì a prendere i pacchi e puntualmente non si presenta con tanto di bestemmie. Mia madre mi dice:"Il ritiro è previsto per mercoledì entro le 1100"; mi dovrebbe avvisare mezz'ora prima dell'arrivo per permettermi di scendere i pacchi. Come tipica tradizione del corriere, arriva alle 1500 di pomeriggio dopo avermi chiamato alle 1300 chiedendomi quando poteva venire a prelevare i pacchi. Intanto che succedeva tutto questo, io alle 12 e qualcosa avevo iniziato a scendere da solo (con notevole sforzo e sacrificio) i 12 pacchi che avevo preparato dal peso medio di 15-16kg. Spompato, distrutto e pieno di lividi causa spigoli appuntiti dei cartoni, vado a prendere quindi gli hamburger dall'europin che mi sarebbero serviti come pranzo, cena e ripranzo di giovedì. Finisce tutto, arriva il corriere, si porta via i pacchi e io con la mia dolce metà ci incamminiamo, insieme, come due persone che si vogliono bene da anni, sui marciapiedi torinesi destinazione porta nuova.

LA STRADA: la strada si presenta di molti sali-scendi, marciapiedi, strade, attraversamenti infiniti etc etc.. Come mio solito ho fatto la cazzata di non andare come prima cosa a gonfiare la gomma posteriore che era un po' depressa (<1 bar). Dopo essermi fatto 1,5km o qualcosa di più mi fermo ad concessionario alfa che gentilmente mi fa portare in pressione la gomma nella vacua speranza che con la posteriore a 2,4bar la moto si alleggerisse. Vabbhe, poco male... ho fatto una buona azione. Un altro po' di strada e si arriva ai giardini di crocetta, quelli di fronte al poli. Qui decido per una pausa e mi metto ad osservare i bambini giocare. Passa un po' di tempo e mi si avvicina una signora di 70 anni.
-Ciao giovinotto
-Ciao [non l'avessi mai detto!!!]
-Sai, mi sembri una persona che sta cercando la felicità!!
-Come?
-Tutte le persone devono essere felici non credi?
-Penso di si
-Ecco perchè sai, la felicità è una cosa molto importante nella vita e sai che la felicità può venire da molte cose, ma quella più grande viene da Dio. [qui ho capito che era una testimone di geova... le bestemmie andavano giù a rota; ho pensato:"Cazzo questa non mi molla più per almeno 3 ore"]
-Penso di si
-Ecco! lo sai che lo dice anche isaia nei suoi salmi... bla bla bla
-Si esatto
-Bene, no perchè... io ora sto andando a portare la felicità con questo libro ad una donna che si è appena sposata...
-Ah che bello, auguri!
-Senti, magari ti posso lasciare questo...[mi molla uno di quelli opuscoletti esilaranti tipo topolino]
-Oh grazie molto bello
-Bene, ora vado, buona fortuna e tanta felicità.
-Grazie, grazie, ciao

Ora... le persone un po' più attente avranno di sicuro notato che c'è qualcosa di strano nel mio dialogo. Ebbene io ho "parlato" con sta tipa per circa 10 min avendo le cuffie dell'mp3 e ascoltando il mio sacrosanto metal e qualcosa purtroppo trapelava dalle cuffie ma per la maggior parte ho associato il movimento delle labbra a quel poco che sentivo.

PORTA NUOVA: ok, testimone di geova andata e io riaccompagno jenny verso porta nuova. Ancora parecchi chilometri e arriviamo finalmente alla stazione dove si lasciano i veicoli. Un po' in anticipo forse... erano le 1700 e l'imbarco era alle 2050. Fa nulla, passo un po' di tempo a leggere e a sentire musica. Alle 1900 arrivano i controllori, guardano la moto e la caricano. Perfetto!! ho ancora da impiegare 4 ore circa dato che la partenza del treno è alle 2250. Arrivate le 2030 decido di andare a prendere qualcosa da mangiare in quanto mi ero sparato i panini dell'eurospin alle 1800 attanagliato dai morsi della fame. Opto per un classico Kebab da un kebabbaro che sta vicino porta nuova. Non l'avessi mai fatto!! entro e ordino un kebab. Questo prende la piada, la carne, l'insalata. pomodori e tutto il resto che ci mettono dentro, impacchetta tutto e butta nel forno. Io rimango attonito. Cioè mi stai dando roba fredda che riscaldi?? ca**o forse ho capito perchè non ci sta nessuno. Mi serve sto kebab e mi metto a mangiarlo con la calma di un eremita; tuttavia una figura inquietante aleggiava su di me: Mr kebibibibib Doner. un tipo dall'aria cupa e misteriosa con accanto uno di quelli arrosti da almeno 100kg che guardava fisso la macchina fotografica come per dire "Si sono 100kg e da qui usciranno migliaia di kebab MIEI!!!!". Nel frattempo la musica araba continuava ad andare rendendo il ristorante dalla colorazione tricolore in un qualcosa di abbastanza ibrido. Attonito nuovamente.
Tralasciando che poi sono rimasto a guardare le ragazze che passavano per porta nuova per circa  2 ore, mi imbarco sul treno. Non l'avessi mai fatto!!!
Entro nella carrozza, la 10 per essere precisi, posto 55 alto, ma prima di me era arrivato qualcun'altro e così conosco il mio primo compagno di viaggio: Mario, una persona anziana direttamente da Zurigo. All'inizio, con un po' di diffidenza iniziamo a parlare e alla fine scopro un sacco di cose e capisco una cosa: parla assai, ma assai assai, troppo, basta fermatelo! Dovevamo dormire e ci raccontava di come fosse andato in autostrada senza pagari il biglietto, ma questa è storia vecchia ed è stato pure fortunato! [parole sue].

IN TRENO: la vita nel treno è sempre bella no? stai fermo e vedi il mondo che ti passa davanti, paesaggi mozzafiato come città industrializzate, stazioni di paeselli, i lati dei binari con la spazzatura... insomma, altro che viaggio in moto immersi nel verde e nella natura; questo è molto ma molto rilassante e piacevole. Ok forse ho ironizzato troppo ma qui arriva la chicca del mio viaggio a bari ed è anche il motivo per cui vi racconto questa storia. Passata la notte, alle 9 di mattina ci sveglia il capocuccettista: "Buongiorno signori, dovete svegliarvi in quanto siamo qui fermi da 2 ore perchè il treno davanti a noi è deragliato. Stanno arrivando gli autobus per prelevarvi e portarvi a bari". Wow che bello, ora ci sarà studio aperto che farà un servizio strappalacrime anche sul treno che è deragliato! questa non me la voglio perdere. Al posto di prendere l'autobus decido di rimanere sul treno anche per non abbandonare la mia dolce metà alle intemperie e per non farla soffrire di solitudine. Per fortuna che ci siamo fermati a Campomarino (non so manco dove sia) dove nella stazione non ci sta il bagno pubblico, dove l'acqua della fontanella non è potabile e il più vicino supermercato è a 3km in paese. Ora io dico: è possibile che ogni volta che prendo il treno, devo farmi 12 ore di viaggio minimo, più ci metti che il treno parte in ritardo, più ancora sommi che il treno è puntualmente in ritardo e ancora metti che il treno deragli dove ci sono solo 2 binari e invade anche l'altro binario.... e che ca**o! vorrei aver voluto vedere la testimone di geova al mio posto. Secondo me anche lei avrebbe iniziato le bestemmie. La prossima volta che torno a torino è in macchina/moto/aereo/deltaplano/cavallo/asino/carro trascinato da buoi/a piedi.... ma non col treno!!!! AVAST
Se la giornata non fosse ancora a metà, avrei detto che stavo ancora sognando quando è capitato. Stazione di Foggia, io tranquillamente beato nel letto con la musica, mi accorgo che era da un po' troppo che stavamo fermi; allora mi chiedo: "non è che siamo arrivati a bari e non me ne sono accorto?" faccio per scendere e vedo "foggia" sul cartello ferroviario. Il mio cuore si rasserena solo in parte, fino a quando non mi salgono i dubbi del tipo "come mai stiamo fermi" o "perchè non ci muoviamo più?". Tutte le mie domande trovano risposta nel capotreno: eravamo fermi in quanto la locomotiva era da cambiare e poi i macchinisti avevano scioperato e stavano arrivando altri 2. Io penso... ah che culo... dopo il deragliamento anche questo. Benissimo e allora aspettiamo, tanto, 2 ore o 4 ore di ritardo non sono niente dopo che uno si è fatto 12 ore di viaggio.
Per farla breve, arrivo a bari dopo 16 ore di treno, prendo la moto, mi metto su, e nonostante la forcella piegata e tutti i difetti che ha, sono arrivato sotto casa. Amen, è finito tutto! ca**o c'è l'ho fatta anche sta volta a sopravvivere.
Unica nota positiva è il pranzo "al sacco" offerto da trenitalia con panino, succo, biscotti e tarallini. Nulla di grande ma almeno ho mangiato!