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Autore Topic: La parabola dell'uomo moderno  (Letto 7476 volte)

Offline Istar

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La parabola dell'uomo moderno
« il: 6 Dicembre 2007, 17:11:56 pm »
Un uomo dei nostri giorni si era perso in un deserto. Egli vagò per giorni e notti intere. "Quanto tempo ci si metterà per morire di fame e di sete?", si chiedeva continuamente. Sapeva che si può vivere più a lungo senza mangiare che senza bere. L'inclemente calura solare l'aveva disidratato. Aveva la febbre. Quando, sfinito, si addormentava per qualche ora, sognava acqua, arance e datteri. Poi si svegliava in preda a un tormento più forte e baecollava ancora di più. A un certo punto vide in lontananza un'oasi. Ah!, una fata Morgana, pensò. Un miraggio che si prende gioco di me e mi porterà alla disperazione, poiché in realtà qui non c'è nulla. Si avvicinava all'oasi, ma essa non scompariva. Anzi, era sempre più visibile. Vedeva le palme da datteri, l'erba e le rocce tra cui scorreva un ruscello. Naturalmente ciò può essere anche un'illusione provocata dalla sete, che ha ottenebrato il mio cervello mezzo matto, egli pensava. Uno nella mia situazione ha di certo simili allucinazioni. Naturalmente adesso sento perfino l'acqua scorrere. E' un'allucinazione uditiva. Com'è crudele la natura! A questo pensiero crollò. Morì imprecando a gran voce contro la terribile malvagità della vita. Un'ora dopo lo trovarono due beduini. "Tu riesci a capire una cosa del genere?", disse un beduino all'altro. "I datteri gli crescono quasi in bocca... Avrebbe avuto bisogno soltanto di allungare una mano. E pensare che si trova vicinissimo al ruscello, nel mezzo di questa bella oasi, morto di fame e di sete. Ma com'è possibile ciò?".
"Era un uomo moderno", rispose l'altro beduino.
"Non ci ha creduto".

Kadidja Wedekind


Ho letto questo racconto sfogliando il mio libro di religione, e mi ha molto colpito... Anche il titolo dice molto...
Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso...
Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, e abbandoneremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi, e degli scudi frantumati, quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere, uomini dell'Ovest!

Offline Young dreamer

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Re: La parabola dell'uomo moderno
« Risposta #1 il: 6 Dicembre 2007, 17:23:25 pm »
Che bella! W00T! Fantastica! :)
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline kant.51

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Re: La parabola dell'uomo moderno
« Risposta #2 il: 6 Dicembre 2007, 17:25:44 pm »
Significativo...!
Forse nella nostra vita dovrebbe tornare la parola SEMPLICITA' , quella cosa che ci permette di accettare umilmente quanto accade e goderne la bellezza, la grazia, come un dono, senza troppe sovrastrutture mentali che a volte, invece di svelare l'essenza della vita, la nascondono...
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Istar

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Re: La parabola dell'uomo moderno
« Risposta #3 il: 6 Dicembre 2007, 18:00:09 pm »
Già, è esattamente quello che penso anche io... ;)
Possiamo soltanto decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso...
Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, e abbandoneremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi, e degli scudi frantumati, quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere, uomini dell'Ovest!

Offline *Tinkerbell*

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Re: La parabola dell'uomo moderno
« Risposta #4 il: 7 Dicembre 2007, 15:43:57 pm »
Questa la conoscevo! L'ho letta per caso l'anno scorso sul libro... di religione!  :-d
Come dire... Mai fasciarsi la tesata prima di rompersela...
Per avere qualcosa che non hai mai avuto devi fare qualcosa che non hai mai fatto

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