bravo Bobo.
Come ben saprai riguardo ai software, quelli opensource (gratuiti) iniziano ad avere un a buona fetta del mercato, ed è giusto che sia così......si pensi ad esempio ad un'azienda con solo una decina di pc...i costi delle licenze, non sono proprio bazzecole...
Per quanto riguarda i cd i 20 euro (di media) sono troppi. Per fortuna alcuni negozi propongono gli album meno recenti (tutti quelli precedenti all'ultimo album uscito), tra i quali uno vicino a casa mia, a solo 10 euro!!!!
Queste si che sono iniziative contro la pirateria!!!!! c'è da aspettare in media 1 anno...ma la qualità è cd!!!!
Purtroppo c'è un però.
Ricordo che le major stanno vendendo cd corrotti (come detto nel post iniziale, sono cd con copy control, e come molti non sanno, tale protezione, fatta come è adesso, fa uscire i cd audio in questione dalle caratteristiche dei cd audio, rendendoli molte volte illegibili in gran parte degli impianti di riproduzione della musica (lettori cd, dvd, autoradio...)), quindi ATTENZIONE a ciò che comperate.
Speriamo inoltre che vengano rilanciati sia i SACD che i DVD-audio....(penso che molti di voi non sappiano cosa siano...comunque sono le evoluzioni di qualità e multicanalità dei CD audio normali)
Per quanto riguarda il compenso SIAE sui supporti, masterizzatori e software, introdotto con il decreto URBANI, penso sia un gravissimo errore.
Per prima cosa ti fanno pagare una tassa su qualsiasi cosa che possa contenere e copiare qualsiasi cosa protetta dal diritto d'autore (ivi compresi hard disc, masterizzatori, software di masterizzazione, memorie digitali, oltre ai supporti dvd e cd), perchè a loro dire, tutti questi oggetti serviranno per copiare cd e dvd protetti dal diritto d'autore.
Quindi se uno paga una tassa perchè copierà, dato che l'ha pagata, sicuramente copierà qualcosa, andando logicamente contro la legge.
Seconda cosa con questa tassa sono state messe in vera crisi le vendite di supporti (principalmente) in Italia. Infatti con il libero commercio in Europa è possibile, legalmente, comperare questi supporti senza il compenso siae, risparmiando, in alcuni casi il 50%.
Farò un ulteriore commento sul decreto Urbani, ma più avanti.
Per come dicevi te, Bobo, il problema di cambiare lettore dvd è concreto.
Purtroppo la tecnologia avanza, ed avanza per una ricerca della qualità da parte dell'utente. Basti pensare al successo che ha avuto e che sta avendo il DVD rispetto alle VHS.
Allo stato dell'arte sono già in vendita i primi DVD in ALTA DEFINIZIONE (HD-DVD). In attesa che escano i primi lettori dvd da tavolo capaci di leggere tale supporto, gli appassionati potranno leggerli solo tramite un HTPC (Home Teatre PC) con Windows Media Center, una major ha iniziato a vendere, con un'ottima mossa, a mio parere, i cofanetti dei film con ben tre dvd (uno per il film, uno per gli inserti speciali ed uno codificato in alta definizione), permettendo ai clienti di prendere il tutto una volta sola anzichè una adesso e l'altra tra un anno perchè la prima è divdentata obsoleta.
A fine anno dovrebbero arrivare i BLU RAY negli USA.
Purtroppo sarà il futuro. Dico purtroppo perchè questo porterà un ulteriore cambiamento dei supporti e dei lettori.
Bobo come ben saprai qualità implica dimensioni maggiori dei supporti per contenerla, ovviamente con lo stesso algoritmo di compressione.
logicamente se si sfrutta un altro algoritmo (HD-DVD) si può contenere il tutto sullo stesso supporto.
Ma con uno spazio disponibile di 25-100 Gb rispetto ai 5-18 Gb, la qualità sia audio che video sarà ottima.