Sir Jo, raccolgo una forte sensazione di freddo, di attesa forse senza speranza, di stasi.
L'inizio e la fine della poesia mi sembrano una danza in cui il protagonista si è sciolto un momento levando le sue mani e il suo grido verso l'alto...
Poi il silenzio.
E allora è tornato a ripiegarsi, a chiudersi su se stesso.
Come prima.