...........una lacrima scendere. Lentamente ......... lentamente .............
Assordante il silenzio di quest'attimo, il suo tempo immobile mi guarda e circonda. Lentamente ..... Tutto fuori è lento, solo dentro me ogni cosa vortica e corre, disperata. Che nome hai, piccolo cristallo di pena? Le tue dita di sale mi graffiano il volto; ma senza ferocia, senza sopraffazione. Gentili, persino, nel tracciare il loro disegno malinconico sul cuore silenzioso. Inerme, mi lascio scrivere da te, goccia di malinconie e tristezze; il tuo cammino è scavato sulla mia pelle - isola del tuo incedere - . Muove l'universo dell'Anima il tuo avanzare liquido, trascina sensi e pensieri, travolge parole, chiude la gola, il mio corpo vacilla! Il mio Dolore è tutto lì, nel tuo ventre cristallino e denso; è la tua Natura, la Madre che ti ha generato. Tu sei parte di me, goccia di luce triste. Io sono te.