L'anno scorso, la prima volta che il Divus entrò in classe... Un discorso indimenticabile!
- Ragazzi, io non sono uno di quei professori che si prefiggono come obiettivo di farvi amare la poesia, a fine anno... Se la volete amare è bene, altrimenti non me ne frega niente! -Dopo questa affermazione, in classe regnò il silenzio. Io stavo per scoppiare a piangere, perché pensavo: "Ma che cavolo di tizio ci è capitato, quest'anno?!
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Dopo qualche secondo, il Divus aggiunse, con un sorriso a 32 denti:
- Ma naturalmente sapete che non è vero! 
- 
E poi, il primo giorno di scuola dell'anno scorso.
Una sensazione fantastica quando io ed un compagno di classe (con il quale non avevo instaurato alcun tipo di rapporto durante il primo anno) dopo esserci visti sulle scale esterne ci siamo salutati spontaneamente e con il sorriso sulle labbra!
E poi, la prima volta che l'anno scorso questo ragazzo si avvicinò assolutamente INASPETTATAMENTE al mio banco... Il Divus ci aveva assegnato un sonetto da studiare a memoria: "Chi è questa che ven ch'ogn'om la mira...".
Io ed alcune ragazze stavamo parlando vicino al mio banco, e lui, l'unico ragazzo che era entrato in classe, si è avvicinato a noi. E contemporaneamente abbiamo iniziato a recitare "Chi è questa che ven, ch'ogn'om la mira..." quando è entrata una nostra amica!!!
E noi a ridere...
