Piangi per me?
Non capisci che la vita mi sfugge di mano.
Cosa ne sarà di me,
vagabonda non proprietaria in una terra di tutti.
Ami e amerai sempre,
porgi fra le mani il dono più ambito,
lo porgi a questa maschera di carne che mi ricopre l’ego.
Ma squarterò le tue speranze con la mia malinconia,
straccerò i tuoi sogni e poi li getterò mia,
renderò miei i tuoi allegri pensieri
di colore nero li tingerò,
trascinerò te fanciullo
nella mia terra scura
e ti renderò mio principe
di un regno di sola paura