credere in se

[nadiad]

come mi e' piaciuta questa:          Vi è una certa quale povertà nella nostra critica. Noi assumiamo che vi siano pochi grandi uomini, e che i restanti siano piccini; che vi sia un solo Omero, un solo Shakespeare, un solo Newton, un solo Socrate. Ma l'anima, nelle sue ore raggianti non riconosce queste usurpazioni. Dovremmo sapere come elogiare Socrate, o Platone, o San Giovanni, senza impoverirci.              

vale a dire credere comunque anche un po' in se stessi.....

[Sir Jo]

Poter eloggiare i grandi significa aver raccolto almeno qualcosa del loro aver operato, significa imparare e riempirsi della loro grandezza ... Quindi non credo che elogiare i grandi ci impoverisca ...

Ovvero credo che i grandi non ci impoveriscano se sappiamo perchè lo sono stati e quindi raccogliamo ciò che loro hanno voluto dirci ...

SJB
 

[°°Jen Lindley°°]

E' proprio questo l'argomento che sto trattando ora con i bambini nelle riunioni che facciamo!
E la prima cosa che mi è venuta in mente di comunicare loro (perchè sperimentata sulla mia pelle) è che "Noi siamo quello che pensiamo di essere!"

Vale a dire pensare positivo sempre e comunque, per non cadere nell'errore di crederci meno di quel che siamo!

[nadiad]

infatti credo che il pensiero che Emerson intendeva in questa sua frase e' che si occorre prendere spunto dai grandi ,ma pensare che comunque i grandi lo sono diventati perche' hanno prima di tutto creduto in se stessi, e che forse molto cose giocano a farci credere di non essere all'altezza....

[Young dreamer]

Sì,ammirare ed elogiare i grandi non significa buttare a terra e deridere se stessi,non significa annullarsi,anzi,proprio perchè queste persone hanno preso nel nostro cuore l'epiteto di "grandi" ,dobbiamo imparare a valorizzare noi stessi per poter migliorare ed essere grandi nel nostro contesto,non per tutti,ma per lo meno per se stessi...