Se mi chiedete come sto, oggi non so rispondervi.
Non so cosa sto provando, cosa proverò o cosa ho provato oggi.
è successo tutto all'improvviso.
Un messaggio ricevuto ieri, nel cuore della notte, ma letto solo stamani.
Un messaggio con solo tre parole è riuscito a sconvolgermi la giornata.
Tre parole che non vorresti mai leggere.
Un telegramma inviato, la corsa di chi ha potuto, per un ultimo "saluto" ad una splendida persona, ad un'amica.
Sembra ieri che l'abbiamo salutata, quella domenica, per il ritorno verso le sue terre, dopo un lungo week-end qui da noi.
Sembra ieri quella serata, quella passeggiata fino al quel prato, con il gelato in mano.
Sembra, ma ormai è passato un mese.
Solo un ultimo pensiero, un ultimo saluto.
Addio Gifry.
