La vendetta immediata è l' occasione per scaricare l' ira. Non sortisce effetti se non in rarissimi casi. Non concordo nemmeno con chi parla di perdono e con un buonismo sempre più diffuso, a mio avviso sempre meno autentico. Per esperienza personale posso consigliare una vendetta indiretta e pulita. Consiste nel delegare la vita e con essa il tempo, perchè renda giustizia a chi ha davvero ragione. Questa formula si applica alle piccole cose, a quelle pugnalate che vorresti lavare con il rosso.
Io per anni ho vissuto in una situazione terribile, durante la quale chi mi stava accanto ha cercato di disintegrarmi psicologicamente; rappresentavo una minaccia per chi come lui si sentiva inadeguato nei confronti della vita stessa. Mascherava questo sua condizione assumendo atteggiamenti strafottenti e vili. Ogni volta che precipitavo nella disperazione pensavo a me come madre e non come donna. Questo mi dava la forza di non lasciarmi andare. Il dolore, paradossalmente, mi ha reso più forte, consapevole e serena. Mi son seduta sulla riva del fiume e, paziente, ho aspettato. Chi doveva passare lo ha fatto, portandosi dietro un sacco di miserie. Cosa ancor più paradossale e che son riuscita a capirlo e ancora oggi lo sto aiutando a migliorare se stesso.