Parlano di silenzi i pensieri miei e
con i sogni giocano come aquiloni colorati
in cieli limpidi di primavera con timidi arcobaleni.
Tra mille parole e imbarazzanti silenzi
scrigni segreti si aprono a sospiri nascosti
che da soli si riconoscono e rincorrono
fra i sussurri e gli attimi di un'eterna notte.
Lievi carezze di conforto e ristoro
dall'ansia quotidiana passano come lampi
di teneri sorrisi dove le barriere crollano
e gli orizzonti sono voce del cuore.
Sei una voce nella notte arrivata piano,
che mi ha stordito con la sua allegria.
Cerco di trattenerti ma dolcemente
scivoli via per scomparire tra le stelle
di una notte senza tempo ne inganno.