E' un quadro bellissimo...tanto rosso a rappresentare la passione di quel momento e, se avete osservato, il rosso si riflette in sfumato sul viso di lei quasi a sussurrare la passione e un timido pudore del momento di lei, il cui braccio è avvolgo in un camice non casualmente bianco, a suggerirci forse l'innocenza e l'illibatezza che sta per perdere. Due visi giovani, teneri, ma ardenti nel desiderio dell'atto amoroso.
Mi discosto un attimo dai baci in pittura per lasciare un bacio in scultura....Canova, Amore e Psiche.
Artista neoclassico, ispirato alla statuaria dei greci, ma discosto per la ricerca di un espressività diversa, originale, sette-ottocentesca...per dirla in parole semplici, un artista greco mai avrebbe rappresentato la leggerezza del marmo con questo incrocio di ali, con questa leziosità quasi barocca.
Che ve ne pare?
Ricordo una mostra di Canova a Bassano...l'allestimento era superlativo, le pareti e il soffitto ricoperte di stoffa blu scura, una musica classica di sottofondo e il bianco del marmo, della perfezione del suo tocco, di questo insuperabile genio, sulle sue opere che si stagliavano, illuminate dalle luci, sul blu dello sfondo...credetemi, mi venivano le lacrime dall'emozione!
