I miei occhi vagarono lontano
prima di chiuderli.
Sentii il tuo inebriante profumo,
come l' odore della brezza marina,
accarezzare le mie narici.
Rimasi ad occhi chiusi,
per assaporare, con più intensità,
la tua dolce presenza.
Qualcosa di indescrivibile
si impossesso' del mio corpo.
Chiusi gli occhi con più forza,
ed in quell' attimo,
il sussurrio del tuo respiro mi inondò
con tutta la sua soave violenza.
Al contatto delle tue labbra,
l' estasi mi risucchio' nel suo incantevole vortice,
mentre il tuo corpo emanava un dolce suono di tamburo.
Un forte ritmo, sempre più forte,
fino a squarciarti il corpo, s' impadronì del mio cuore.
Riaprii gli occhi, ero madido di sudore,
avevo sognato.
Li richiusi e con un dolce e pacato sorriso,
mi riaddormentai nel pensiero
di quell' infinito attimo.