Faraway
Ho ascoltato,questa canzone, ad occhi chiusi,
seduto sulla terrazza a farmi investire
dai tenui raggi di sole e da questa musica.
Mi sono visto seduto su di una sedia,
sulla spiaggia di Venezia!
Ho rivissuto in me l'estasi
di Gustav von Aschenbach.
Ho vissuto in quella musica,
il dolce piano del cuore,
della donna che amo,
in quel violincello
la struggenza del "mio".
La spasmodica bellezza,
di questi due cuori che si incontrano,
attraverso quella musica che aumenta penetrando,
creando brividi infiniti
al piu' piccolo lembo di pelle e
mandando, in mille pezzi di estasi il cuore.
A Venezia, l'amore intoccabile,
porta inesorabilmente alla morte,
Faraway ti distrugge dentro in una
esplosione di vita.
