mi districo: ci sono stati e ci saranno ancora matrimoni di convenienza nel senso da te indicato e in tal caso che vi sia amore o no a noi, in questa analisi, poco importa perchè occupa una nicchia particolare della società. Intendo invece parlare di quel fenomeno assai più vasto di quanto si creda dove il sentimento "Amore" viene usato in modo improprio ma non di meno alimenta una notevole parte delle famiglie della società. Mi riferisco al fatto che molti giovani per potersi creare una famiglia fraintendono questo sentimento, innamorandosi dell'Amore come scusa per formarne una. E' un fenomeno abbastanza comune e di fatto credo che sia la causa di buona parte di tutti i divorzi a cui la società assiste. Aggiungerei un altro fenomeno non di diversa portata: assistiamo spesso, purtroppo, ad unioni che si prolungano "sine Die" solo perchè una delle due parti o non vuole rinunciare a quanto ottenuto dall'unione, anche in termini economici, o continua per abitudine consolidata. Ciò che mi colpisce di più nel tuo esporre è il concetto di innamoramento che a seguire implicherebbe o meno una decisione di unione. Direi in questo caso che dissento perchè penso che, ove esista concretamente, questo sentimento prescinda da una decisione ragionata conseguente. Come nasca l'Amore è a mio parere sì una strana alchimia di situazioni ma è pure qualche cosa di ancestrale legata alle due persone in causa e che si sottrae a qualsiasi ragione sociale. Non sto qui a elencare i contesti più salienti perchè credo che più o meno li conoscano tutti. E' inoltre un fatto che, specialmente nelle avversità della vita, questo sentimento, ove esso esista realmente, lega ancor più le parti invece di dividerle come si potrebbe supporre da un esame frettoloso oggi molto comune in questa nostra società. Gli ingredienti a cui tu accenni possono in verità essere collante ma ritengo improprio chiamarli Amore. Esso prevarica come già scritto da qualsiasi ingrediente o contenitore che sia; è là, fermo e immutabile e nemmeno la morte lo potrà fare cessare. Mi piace qui ricordare un tuo commento su PP nel quale tu esprimevi il concetto di pensiero poligamo. In effetti l'attrazione e la passione sono di per sè poligami, ma non l'Amore (ovviamente quello coniugale perchè è di questo che si parla) che è assolutamente monogamo. ora mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi di questi miei ragionamenti ampliando o eventualmente correggendo.