Ciao, ti do anche io il benvenuto cristina,anche se un pò in ritardo
Beh, ti dico, anche io ho passato dei momenti in cui gli altri nn potevano sopportarmi; io ho cercato di modificare i miei atteggiamenti e di ispirarmi ad un modello ideale, modello che nn vada in opposizione col mio carattere, ma che sia l'ottimizzazione delle mie qualità.
non bisogna cambiare le proprie attitudini, i propri desideri, i propri sogni.
io penso che ognuno di noi viva in base a delle regole che sono già state scritte, o che ci creiamo noi ogni giorno con la nostra esperienza.
Es.
"nn fare agli altri ciò che nn vorresti essere fatto a te"
"guarda le tue azioni nell'ottica dell'universale per capire se sono moralmente buone o no"
E poi a parer mio nn ci si deve affezionare alla gente se a questa nn ce ne frega una mazza di noi, senò alla fine verremo solo utilizzati e poi buttati via alla prima occasione, come stracci.
Io ho semplicemente rinunciato a questa gente.
parlo per mia esperienza, ma è normale che il tuo caso sia diverso dal mio.
il mio consiglio, si te stessa, ma allo stesso tempo adegua il tuo modo di fare alla società in cui vivi.
per esempio: se io sono del napoli e tutti i miei amici sono della salernitana, io con loro nn parlerò certamente di calcio. perchè verremo a trovarci in contrasto.
nn so, nn sono mai stato bravo a spiegare qualcosa, ma spero di essere stato abbastanza chiaro!