Dove solo le mie stelle
nella notte profonda si son spente
lasciando i sogni vagare solitari
in infinite lande desolate.
E di stonati suoni il tempo รจ portatore
dove prima solo melodie regnavano.
Gli angeli nel loro silenzio osservano
quel che rimane di un'amore puro.
Ti sei lasciata incantare
da un'oro fasullo
che nel suo brillare ferito ti ha.
Ed io rimango qui ad aspettare
e con parole sincere
lenisco il tuo dolore.
Inghiotto gelosia e tristezza
mi ergo forte ma son cosi debole
e il mio cuore crepato s'adagia
su letti di nubi in attesa del silenzio.
Rimangono le promesse e le parole
dettate dai cuori innamorati
che ora son rintocchi stridenti
nelle mie lunghe giornate.
Vorrei sentirti ancora mia
e lasciarmi sfiorare dalle tue mani
che nel tempo l'amore han saputo donare.