I bivi esistono....o no?

[Bone]

Mi piacerebbe scambiare un po' di chiacchiere ..giusto per conoscerci....mi piacerebbe sapere cosa ne pensate......

Per me i bivi non esistono.
Credo siano solo un illusione.
La nostra mente, che utilizziamo solo in minima parte, ci fa credere di avere la possibilità di scelta. Noi siamo protagonisti della nostra vita.
Credo che tutti abbiamo una partenza ed un arrivo e tutto viene seguito come da copione.
Noi adulti abbiamo la facoltà di decidere che scuola frequentare, che lavoro accettare, quindi diciamo che a volte siamo ad un bivio.
Ma i bambini? I bambini non hanno facoltà di decidere che asilo frequentare, in quale parco giochi andare.
Sono i genitori a decidere per loro.
Tutti gli amici che si incontrano dall'asilo fino a scuola non sono frutto di una nostra scelta.
Quindi io mi sono chiesta: e se noi avessimo tutto prestabilito?
Innamorarsi di una persona, perderne un altra, odiare, litigare fosse un disegno prestabilito?
Che scelta si ha quando da bambini si viene picchiati dai genitori?
A differenza che da adulti possiamo dire basta.
Ma che decisione ha chi viene violentato, torturato, adulto o bambino che sia...
A che bivio si trova davanti? Nessuno...
Quindi credo che tutto quello che ci accade non ci accade perché decidiamo noi, ma è un qualcosa che, mia opinione, si tramanda di vita in vita...
Io faccio una vita tranquilla, lavoro e casa, cerco di evitare di far soffrire le persone vicine, cerco di amare in egual modo tutti gli esseri viventi restando nel mio piccolo.
Quando muoio, vado in paradiso.
Madre Teresa di Calcutta ha sacrificato la sua vita per i poveri e gli ammalati.. lei muore e va in paradiso..
Ma secondo voi è giusto essere premiati in egual modo???
Per me no, se fossi Madre Teresa mi iarrabbierai come una biscia...
A questo punto io sono sempre più convinta che non siamo qui per caso e il percorso è stabilito, l'unica cosa che cambia è il modo di affrontare le cose che la vita ci mette di fronte..

voi cosa ne pensate????

[martola]

Io invece... Credo che i bivi esistano. Credo anche che esista un qualcosa di già scritto, ma che ogni tanto ci lascia campo libero... Nella vita abbiamo tante possibilità di fare delle scelte, arriviamo a dei bivi se così vogliamo dirlo, e siamo noi a decidere se scegliere o se lasciare che siano altri o qualcos'altro a decidere per noi.
La mia vita la vivo un pò così, lasciandomi un pò trasportare da questo filo invisibile e prendendo un pò di posizioni, nette, decise, decisioni che possono obbligare questo filo a cambiare la sua strada.

Vorrei solo aggiungere che parlare di scelte riguardo a bambini che vanno all'asilo... Mi sembra un pò esagerato... Non hanno l'esperienza e capacità di scegliere adeguatamente.. Danno retta solo all'istinto del momento e ai loro bisogni... Quindi in quel caso è NECESSARIO che altri decidano per loro..

[Bone]

Certo, martola...la mia voleva essere anche una esagerazione...così per sdrammatizzare....
ma la mia domanda è più profonda....ma sopratutto ho molti perché.

Perché uno passa la vita in un letto d'ospedale?
Perché ci son bambini piccoli che muoiono senza nessun motivo?
Perché uno nasce di famiglia ricca e l'altro mangia pane e miseria?
Perché uno nasce bianco e l'altro nero?
Perché uno viene abusato ?
Perché ci sono bambini che muoiono di fame?

Se è vero che i bivi esistono...perché questa persone hanno questo destino?
Io credo nel destino, qualcuno mi ha detto che la vita è come l'abbiamo scelta...ma se così fosse, tutti i miei perché, non trovano risposta...

Non conosco molto il forum...spero che non sia un'argomento  troppo fuori schema....
Grazie per ascoltarmi...
Bone...

 quote non valido

[Young dreamer]

Non ti preoccupare Bone,siamo aperti a qualsiasi argomento e questa è anche la sezione giusta.
Bel topic,comunque...
Io...la penso più o meno come martola,credo che i bivi esistano,credo nella libertà di scelta dell'uomo,ed è proprio per questo purtroppo che spesso accadono situazioni estremamente dolorose...tralasciando i quesiti di cui non ne conosciamo la diretta causa,come

Perché ci son bambini piccoli che muoiono senza nessun motivo?
Perché uno nasce di famiglia ricca e l'altro mangia pane e miseria?
Perché uno nasce bianco e l'altro nero?

(e li tralascio perchè non trovo risposta neanch'io,dovrò chiedere al Grande Capo ) penso che siamo immersi in un profondissimo e intricatissimo sistema di scelte nostre e altrui che tracciano la nostra vita (mai visto Sliding Doors? )...ogni gesto e ogni nostra scelta,anche la più piccola,ha ripercussioni su noi e gli altri,così come le scelte altrui più o meno volontariamente hanno ripercussioni sulle nostre vite...anche la cosa più stupida,scegliere se uscire o no per la spesa,ci aprirà un tipo di futuro e ce ne precluderà un altro...permetterà ad una persona d'incontrarci o meno,e così via...poi ci sono i Grandi Bivi,quelli delle grandi scelte che danno una svolta secca alla nostra vita,quelli che segnano una tappa,un nuovo viaggio...
La mia convinzione principale,infine,circa i tuoi perchè,è che per ogni cosa c'è un motivo,e attenzione:non intendo una punizione(perchè un bambino nato povero o malato non può avere colpe),ma un motivo che si rivelerà nella sua vita futura...anche se può sembrare molto brutto(e in alcuni casi lo è #39;( ),io la penso così...
ora,il dilemma:si è capito cosa penso?

[Bone]

Ciao Young dreamer...
si, penso di aver capito cosa pensi....ma correggimi se sbaglio!
Se non ho capito male, credi ad una vita futura...una sorta di reincarnazione?!
Il mio pensiero è che se qualcuno ha "sbagliato" in questa vita, dovrà "pagare" nella prossima...
Altrimenti non si spiega perché qualcuno nasca più sfortunato di altri...

I grandi bivi, penso che siano predestinati.....anche qua, se così non fosse, non si risponderebbe ai perché...
ovviamente questo mio pensiero è dettato da recenti esperienze, che effettivamente portano a chiedersi.....perché?
Grazie del tuo intervento... 
Ciao, Bone...

[Young dreamer]

ehm,no! mi sono espressa male,scusami per vita futura non parlavo di qualcosa di trascendente,semplicemente il nostro futuro in QUESTA Vita...non credo nella reincarnazione,ma nell'Unicità di questa Vita...poi,ammetto la possibilità che alcune cose siano destinate ad accadere,ma il più è frutto delle scelte nostre e di chi ci circonda...sempre secondo me!
circa le tue esperienze personali tieni conto che la situazione potrebbe essere stata causata da scelte altrui,non per forza tue..

[Bone]

Opss...scusa, ho capito male...
Probabilmente hai ragione...ma io rimango nel dubbio...
forse  mi piace l'idea di un'altra vita, forse mi piace che in un certo modo sia tutto deciso, che le grandi tappe siano decise da me "a tavolino" nel momento della mia reincarnazione....no so...
Di certo non ho certezze...guai ad averne,  è interessante sentire altre opinioni...non si finisce mai di imparare!
Grazie...
Ciao, Bone...

[alexanderson]

Io ho molti dubbi sull'esistenza dei bivi anzi spesso penso che siano vissute per noi le nostre vite:noi ci illudiamo di scegliere ma in realtà il nostro percorso è già tracciato da qualcuno,DIO?,o qualcosa che per ora non siamo in grado di capire e capiremo forse dopo la morte?ma magari mi sbaglio perchè per certi argomenti non ci sono certazze ma solo dubbi e domande.

[darkangel εїз]

Secondo me i bivi esistono. Quando abbiamo di fronte una scelta da fare, se dobbiamo scegliere, per me è un bivio.. Se prendo una decisione mi capita di pensare dopo un po' "ma se avessi scelto l'altra opzione? Cosa sarebbe successo?" Però penso anche che il nostro destino è già scritto.. Che le nostre scelte sono già tutte "programmate"...

[edinnic,e]

sai, a volte penso di si, a volte il contrario, dipende. Ci sono delle cose che accadono e che non avresti mai pensato di vivere, e rimango esterefatta, ecco, in quel caso ho l'impressione che ci sia un copione, viceversa mi capita di voler ottenere a tutti i costi qualcosa e di riuscirci , di scegliere insomma. Credo che anche per questo quesito, la mente umana abbia i suoi limiti, è tutto molto misterioso, ognuno la pensa come vuole, in base a quello che sente, che prova, che si sente di fare, che riesce anche a fare, quello che ha ottenuto, quello che non è riuscito ad ottenere...alla propria sicurezza, al bagaglio delle delusioni e a quello dei successi, alla fede e a tantissime altre cose che sarebbe doveroso, ma difficile, elencarle. Riguardo i discorsi oltre.....non lo so, ha seri dubbi, ma so di avere dei limiti e quindi non mi cimento mai in discorsi certi, per il momento sono solo quesiti. Attendo l'illuminazione 

[kant.51]

Un percorso incontrollabile c'è, non ho dubbi. Ci sono mille cose che non scegliamo, la nascita, il tempo, la morte, la malattia, gli incontri, il dna...l'elenco è lungo all'infinito, quasi.
Possiamo scegliere però il nostro comportamento di reazione e azione di fronte a tutto questo: non sarà una scelta in libertà assoluta, perchè i condizionamenti ci sono inevitabilmente ( educazione, epoca, fatti contingenti, forza e intelligenza e così via).
Pure, sarà una scelta e noi e solo noi ne saremo responsabili, al limite con attenuanti o aggravanti o facilitazioni o strettoie.
Molto difficile, lo so, ma si sa che vivere lo è...
E sono qui..aspetto, vivo, agisco, guardo i miei bivii...

[Bone]

Ciao ragazzi...è un piacere leggervi!

La mia teoria si avvicina di più ad Alexanderson....io credo alla vita dopo la vita, credo che tutto ciò che succede sia frutto delle nostre scelte sia nella vita passata, che nel momento di incarnarsi.
Credo a qualcosa di stabilito, non da un'ipotetico Dio, ma da noi. Dopotutto penso che Dio sia dentro di noi, perciò le decisioni sono proprie..mi spiego; se nella vita passata sei stato un pedofilo, in quella dopo sarai un bambino abusato...

Se invece sei uno spirito già evoluto, deciderai tu che tipo di sacrificio vuoi intraprendere per elevarti spiritualmente....nel momento di incarnarti, avrai la tua vita da vivere, decisa da te stessa....
Nel momento che va dal tuo ritorno spirituale alla tua nuova esperienza terrena, passa un lasso di tempo che ti serve a capire cosa hai fatto...una specie di scuola, se avrai fatto del male, è inevitabile che tu debba sapere  cosa vuol dire soffrire, mi sembra giusto..chi di male ferisce...di mele perisce!!
Se al contrario  avrai  avuto una brava vita e vorrai crescere ad un livello spirituale più alto, sarai tu a decidere che tipo di "malanni" vorrai avere!
Io la chiamo consapevolezza....
E'  per quello che credo che ci siano i bivi....Ma non vado oltre...non so se il discorso stà prendendo una piega accettabile......non è un discorso religioso...qua la religione non ha nulla a che vedere....
Certo a me il discorso piace tantissimo...se vi va, possiamo approfondire!

Vi abbraccio, Bone...