Ce li nascondiamo...ovvero addormentarsi l'anima

[brezza]

Ieri sera su "La 7" nella trasmissione "La gaia scienza" vi è stato un inciso su Face book nel quale si parlava della cancellazione o meno dei commenti o dei topic che riguardavano talune situazioni di potere, da notare che non solo su Facebook accade questo......  Per associazione di idee mi è sovvenuto, anche aiutato da alcune osservazioni su questo blog, la caratteristica di parlare costantemente del genocidio degli Ebrei nei campi di concentramento Nazisti.  Vero è che è stata una pagina nera dell'umanità scritta da una minoranza della stessa e appoggiata comunque da alcuni di coloro che tutto sapevano in campo avverso (non facciamoci prendere in giro), ma "nei giorni della memoria" non ho mai visto puntare il dito nello stesso modo e con la stessa ripetizione mediatica agli altri genocidi che si sono succeduti nella Storia.   Mi riferisco in particolare ai maggiori fenomeni di questo tipo e cito ad esempio lo sterminio di milioni di persone nei "Gulag" siberiani, ai 100 milioni di morti fatti da Mao in Cina, allo sterminio sistematico degli Indiani nell'America del Nord (USA), allo sterminio del popolo Atzeco/Maia, a quello perpetrato in Africa nelle guerre fra le diverse Etnie (qui i numeri sono contrastanti ma si parla comunque di milioni di morti) e non dimentichiamo le cose di casa nostra con l'uso dei gas in Eritrea e Somalia.  Vi sono poi posizioni minori ma non per questo meno importanti tipo "Le Foibe" e la guerra sotterranea fatta dai popoli slavi nei confronti degli abitanti del Friuli Venezia Giulia, le "Fosse di Katlin", lo sterminio del popolo Kurdo e non ultimo da parte dei sudditi della "Regina" il tentativo di distruzione di una parte del popolo cinese durante la guerra dell'Oppio.   Parrebbe che tutti questi soggetti facciano parte di un Dio minore e che solo loro "gli Ebrei" possono alzare alti lai verso il cielo per questa loro amara disavventura, mi pare tutto sommato abbastanza riduttivo per non esprimere altro.   Vi è inoltre un altro aspetto che ci riguarda più da vicino e non parlo solo del fenomeno "mafioso" con tutte le sue correlazioni e parentati ma di quel sottile e penetrante fenomeno dell'emarginazione di un discreto numero di persone che puntano il dito contro i cosiddetti potenti nella società odierna.  L'inciso della trasmissione su "La 7" lo ha portato a galla e chi ha sale in zucca per riflettere ne ha percepito le diverse sfumature nei diversi "protettorati della società.   Ora io mi chiedo il perchè le numerosissime associazioni che sono presenti sul "patrio suolo" e che percepiscono una considerevole fetta del nostro patrimonio (PIL) non si siano mai lanciate con forza mediatica contro questi fenomeni e, stiamo ben attenti, non solamente quando vi è un interesse politico, ma continuamente, costantemente, a tamburo battente...forse perchè verrebbe loro a mancare il pane, il companatico, e forse quel di più non dovuto che guarda caso manca a tutti gli altri che forza non hanno per opporsi....Meglio addormentarsi l'anima e far finta di non vedere che combattere queste sporche genie e garrulanti lobbi...............o no!!----a voi la palla, ma occhio, perchè brucia.

[kant.51]

In effetti l'argomento è delicato, gli Ebrei sono sempre stati un popolo "scomodo", perseguitato nei secoli dei secoli, forse perchè spesso detentori di un potere economico tutt'altro che indifferente e quindi politicamente temibile...
Non è facile ammettere che l'uomo è stato capace di eccidi terribili e non proprio in tempi così lontani direi, ma molto vicini ai nostri giorni .
Quanto al voler chiudere gli occhi, non vedere, non opporsi, essere conniventi, magari in salvaguardia della poltrona, del privilegio o semplicemente della placidità del vivere...purtroppo è costume umano anche questo: se ci fossero più persone pronte a indignarsi e a reagire, non stagnerebbe così la nostra situazione...
la mia è solo una risposta superficiale, giusto qualche osservazione che mi nasce nella mente alle parole di Brezza, ci sarà chi riprenderà l'argomento con argomentazioni certo autorevoli e fondate...