Ladra di sogni,
hai rubato il cuore
di un poeta senza tempo,
hai incatenato i suoi sogni
alle tue lacrime
e la sua anima alla tua tristezza.
Dolce creatura venuta dal nulla,
dal buio di una strada,
hai incontrato il suo sguardo
in una sera qualunque,
hai sentito il suo corpo fremere
al contatto delle tue mani di rugiada
ed il suo essere inondarsi
di emozioni dimenticate.
Dolce creatura,
sei andata via con le lacrime agli occhi,
con il tuo sguardo abbassato
sulla strada calpestata dal passato,
sei andata via senza girarti,
hai portato via con te
la passione, l'anima, il cuore,
di un eterno sognatore,
hai rubato il suo amore senza pace,
hai rubato i suoi sogni.