Quando l'uomo scrive le sue poesie
sull'acqua
e getta sassi come perle
e spine ,
ne legge i cerchi...
come geometrie dell'anima,
si allargano
sulle correnti,
sino a sparire
senza più energie,
nell'ultimo giro
di una vita
impalpabile...
Sono momenti
che ti stringono il petto ,
ed entrano in corpo ,
come sangue e dolore...
Sono dei fiori senza più
lo stelo, che
si confondono tra i pensieri
e il giorno...
Nel costruire affetti
su desideri e luci,
nell'abbracciare amori
come istanti persi,
ti senti il cuore ,
gonfio di parole
e nella testa un mondo
di emozioni...
Sono ferite
come occhi e sole,
sono carezze
prima di assopirsi,
dentro il respiro
di una terra dura,
che con dolcezza
cerca di sedurti...