Hai vissuto dentro di me,
nel buio della mia anima,
nella nebbia delle incertezze.
Sei nata come da un bozzolo di farfalla,
ma senza ali, senza occhi.
Vivi nell'oscurità,
erri alla ricerca incessante delle tue ali,
vivi nel silenzio della vita.
Anime che ti sfiorano,
battiti di cuore impercettibili,
cercano di indicarti la via,
inciampi, cadi e sanguini
ed ogni volta,
con le lacrime agli occhi,
cerchi di rialzarti,
cerchi di percepire la luce del sole
attraverso il suo calore,
segui quel calore di speranza.
Piccola anima errante,
hai bisogno delle ali,
hai bisogno di volare via,
di avere i tuoi occhi,
occhi estirpati con la forza
dal dio della cecità.
Potrà mai il tuo pianto,
far nascere le ali?
Potrà mai il canto degli uccelli,
far sentire dentro di te la vita?
Potrai un giorno volare
e riposarti sulle candide nuvole?
Forse il tempo ti è nemico,
ma tu continua, continua.......!