Non si prega in ginocchio
ma con voce di uomini
desideri e respiri ,
tentazioni e promesse...
Mani tese nel dare che ritraggono
amore e accarezzano frasi,
di sconforto e dolore...
Non si aprono chiese ,
ma le porte di un mondo ,
dove fame e dolore,
danno luce a miseria ...
Non si chiedono condanne
per chi disperato,
vende anima e cuore ,
cerca cibo e dell'acqua...
Nel lavarsi coscienze
tra violenze e misteri ,
troppe spine nel petto,
troppi aghi alla pelle
che vi cuciono storie
come ruvide stoffe...
Non si prega in ginocchio,
solo un viso sincero che
non fugge la luce ,
puo gridare quel canto
che riporti la pace...