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Autore Topic: Satana un ministro senza portafoglio  (Letto 2166 volte)

Offline michelangelo

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Satana un ministro senza portafoglio
« il: 27 Agosto 2009, 12:36:30 pm »
Satana il ministro di Dio
La gioia e il dolore, la luce ed il buio, il giorno e la notte, il dolce e l'amaro, il microcosmo ed il macrocosmo, Il male e il bene sono, come tutti gli "opposti" la indispensabile specularità di tutto ciò che esiste o che è immaginabile. Se non ci fosse il male come faremmo a definire il bene?
Ciò che alla logica del senso comune appare in eterna lotta in un’altra dimensione, ove l”’Io” della ragione cede il posto all’”Es” dell’intuizione, domus magna della mente profonda, questi elementi coesistono in perfetta armonia ed equilibrio perché sommati costituiscono l’esperienza indispensabile ed insostituibile per la maturità e per l’evoluzione dell’Uomo-Spirito che attraverso una scala eterna ed infinita di valori tende a tornare alla matrice da cui proviene.
Satana è soltanto uno spettro orrendo creato dall'ignoranza degli uomini.
E per questo satana non morirà mai, come non muoiono le favole per i bambini.
Ed io figlio di Dio, non creato, ma emanato a sua immagine e somiglianza ho, in potenza, tutti i suoi attributi.
Non esiste niente che da lui non è nato.
Satana e semplicemente come il lupo di cappuccetto rosso, un povero diavolo. che tenta di calarsi nel ruolo che gli è stato dato.
Forse un po’ di affetto glielo potremmo anche dare.

Lo spazio m’è tiranno e concludo la mia riflessione sostenendo che tutto ciò che la mente umana è in condizione di immaginare, esiste ed ha il suo opposto ad eccezione del Principio di tutti i principi, causa prima di tutte le cause, esistente e preesistente, in una parola DIO.
Quindi, ripeto, satana è un povero diavolo assoldato da Dio.
Praticamente il Ministro senza portafoglio per l’avviamento alle esperienze della materialità sulla terra.

Offline brezza

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Re: Satana un ministro senza portafoglio
« Risposta #1 il: 27 Agosto 2009, 13:01:31 pm »
Non male come teoria e penso che se per un attimo tutta l'umanità si coercizzasse su questo pensiero facendolo diventare realtà di vita molte cose cambierebbero istantaneamente sulla Terra obbligando il Padreterno ha inventarsi qualche cosa di nuovo.   E sì, perchè la demonizzazione della sofferenza sparirebbe d'incanto, i lugubri e terrificanti fantasmi che la mente dell'uomo si creava con la precedente realtà svaporerebbero lasciando allo stesso piena consapevolezza delle sue azioni, tralasciando qualsiasi pensiero all'immanente.  Purtroppo non è così (a mio parere) in quanto non esiste solo una pura materialità ma anche una parte spirituale che in qualche modo viene sollecitata a credere fermamente in una negatività oggettiva che poco a che a vedere con una esperienza terrena a meno che, l'uomo in sè neghi la presenza dell'immanente e si faccia carico consapevole delle sue realtà prendendo opportuna distanza da entrambe le parti che lo condizionano.  Vero è, e sarebbe fantastico realizzare questa condizione ma penso che nel momento che riuscissimo a realizzarla vi sarebbe un cambiamento di stato in quanto si romperebbe "il giochino" nelle mani di qualcuno (intendo in senso plurale).

Offline kant.51

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Re: Satana un ministro senza portafoglio
« Risposta #2 il: 27 Agosto 2009, 17:59:18 pm »
Indipendentemente dal credere in una esistenza oggettiva del Male, personificato nel demonio, credo in una responsabilità diretta, precisa e individuale nel compierlo...
Al limite ci possono essere attenuanti o aggravanti... :-)
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...