Eri così spensierata
ragazza indiana!
I tuoi lucidi occhi neri,
brillavano come le stelle
ed i tuoi lunghi capelli di seta,
ornavano il tuo dolce viso.
I tuoi vestiti erano impregnati di spezie
ed il loro magico odore,
ti rendeva più misteriosa e bella.
Giocavi con le tue sorelline
e la sera, dopo il duro lavoro,
guardavi le telenovelle
ed ogni tanto, una piccola lacrima
scivolava lungo il tuo vellutato viso.
Eri spensierata, ma arrivò il momento di sposarti,
un uomo sconosciuto ti aveva scelta,
guardando una tua foto,
come si sceglie un mobile,
come si sceglie un animale.
Tutti gli amici dei tuoi genitori,
potevano vedere la foto del tuo futuro marito,
solo tu non potevi,
tu dovevi accettare il volere della cultura
che non era più tua.
Di notte, nella tua stanza,
ingoiavi le lacrime in silenzio e pregavi il tuo Dio,
trattenevi i singhiozzi
per non svegliare le tue sorelle,
che dormivano nel tuo stesso letto
e non riuscivi più a sognare.
Il sorriso era scomparso dal tuo viso
ed hai smesso di guardare le telenovelle,
erano solo sogni, illusioni.
Eri così spensierata, così felice!
Ora, solo i tuoi occhi lucidi, ma di tristezza,
solo il tuo profumo di spezie,
ti riportano alla triste realtà,
sei indiana e devi vivere da indiana.
