Il vino cerca disperatamente
di annebbiarmi la mente,
di lenire il dolore.
Apro gi occhi al buio del giorno,
le mie mani tremano
e la testa mi scoppia,
mentre accendo l'ennesima sigaretta.
Fuori, dalla finestra,
vedo tanti uccelli che migrano,
si preparono per un lungo viaggio.
Vorrei migrare anch'io con loro,
verso un altro mondo,
verso un'altra vita.
Non cerco un mondo migliore,
quello lo cercano già in tanti,
cerco un mondo che mi dia la forza,
di continuare a vivere nella sofferenza,
una vita per la quale
valga la pena vivere,
valga la pena soffrire.
Una vita dove i ciechi,
possano ammirare
la bellezza del tramonto,
dove i sordi possano
sentire il canto del mare,
i muti parlare con il cuore
e le mani tremare solo per amore.
Una vita dove l'attimo non sfugge,
ma si ferma a viverti intenamente.