Quando si sceglie,
come bambini ingenui,
dentro quel grembo
che custodì il tuo cuore...
Scopristi giorni,
sentisti odori
e lacrime...
Cammini lento,
con pesi di parole
che ti percuotono
schiena intorpidita,
ricerchi solo,
come se il mondo
e il buio,
fossero ora
la tua vera madre,
quel viver dolce di carezze
e amori ...
Sei come un vaso
che si frantuma
al sole ,
ed i ricordi son schegge
dei pensieri,
che ti feriscono
membra
e ti cancellano,
come carboni ardenti,
quei bei sorrisi
a illuminare il giorno...
Continui piano ,
e dentro al tuo respiro
non trovi fiato
per ricercare aiuto...
Quando si sceglie
come anima
e uomo e vedi il treno
e scendi verso il nulla,
solo un rumore
d'ossa e di dolore ,
come la legna
che si brucia
piano ...
Dopo il silenzio
fatto di rimpianto,
di chi in quell'attimo
non ti prese
mani...
Quando si sceglie...