Non posso parlare di morte,
mentre nelle vene scorre la vita,
non posso inneggiare il sole,
mentre dal mare compare
la luna...
Posso solo cercare
di fermare un istante,
quel segreto dell'esserci,
quando gioia e dolore
sono un unica luce,
quando nascita e fine ,
sono come sorelle,
in quei giorni del tempo
dove tutto si unisce ,
ed il cieco e il vedente
son la stessa persona...
Nella culla e nel grembo ,
di una terra che sente
le sue mille creature,
anelare al confine...
Posso solo pensare,
che di tutto e del nulla
il mio corpo è la patria,
del respiro è il silenzio,
come labbra ormai sazie,
che non chiedon più
cibo...