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Autore Topic: Io e Sant'Agostino al bar  (Letto 5370 volte)

Offline Deleo91

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #15 il: 12 Gennaio 2010, 17:14:21 pm »
l'energia si sprigione dalla materia, l'energia è in essa ma l'energia non è materia......
mi spiego meglio
per sprigionare energia dalla materia bisogna rompere gli equilibri della materia, come per esempio l'energia nucleare si pu sprigionare dalla scissione atomica....
o dal vapore.. se si aumenta la temperatura all'acqua essa perde lo stato di equilibrio naturale che la rende liquida... e le molecole di acqua (atomi se si arriva alla ionizzazione) "vibrano" disperdendo energia...
l'energia che si "perde" cade nel baratro dell'entropia...
l'entropia è, citando da wikipedia, "una grandezza che viene interpretata come una misura del caos di un sistema fisico o più in generale dell'universo", in pratica è un baratro dove l'energia cade per non tornare più, ogni sistema sviluppa energia per poi essere in disordine, in caos....
non sono un fisico e non saprei spiegartelo meglio  :? ;)

sempre citando da wikipedia, qesto è il principio che esprimo....


"Lo stato in cui l'entropia raggiunge il massimo livello e non vi è più energia libera disponibile per compiere ulteriore lavoro è detto stato di equilibrio. Per l'intero universo concepito come sistema isolato ciò significa che la progressiva conversione di lavoro in calore (per il principio di aumento dell'entropia totale), a fronte di una massa dell'universo finita, porterà infine ad uno stato in cui l'intero universo si troverà in condizioni di temperatura uniforme; la cosiddetta morte termica dell'Universo.

L'entropia caratterizza il verso di qualunque trasformazione reale come trasformazione irreversibile: infatti anche tornando da uno stato finale a uno identico allo stato iniziale (per temperatura, volume, pressione o altri parametri, come continuamente avviene nei cicli di una centrale) almeno una variabile fisica differirebbe dal punto da cui si è partiti, l'entropia (che inevitabilmente aumenta).

Ogni trasformazione reale è una trasformazione irreversibile perché l'entropia aumenta; l'ipotesi di idealità equivale appunto all'ipotesi di una variazione d'entropia nulla"

come per la combustione, quando si accende un fuoco... la legna diventa carbone, l'energia è il calore e si ha lo scarto....
così anche per glispostamenti, si usa energia, ma lo "strisciare" su altra materia provoca calore.... che non può essere usata come energia e diventa entropia...
così anche per i motori, difatti per questo motivo ci sono le ventole a raffreddarli...
« Ultima modifica: 12 Gennaio 2010, 17:20:22 pm da Deleo91 »
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Offline brezza

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #16 il: 12 Gennaio 2010, 22:29:37 pm »
No kantuccia, hai centrato il problema seppure dopo aver girato intorno al "palo".  L'energia come la materia sono nostri modi di esprimersi per sondare un problema che per scarsità di conoscenza noi chiamiamo Dio, e, non è detto che in ultima analisi sia effettivamente così.   L'energia è materia allo stato potenziale, ossia in uno stato di quiete, in assenza di forze agenti al suo interno che ne cambierebbero lo stato.   Per quanto riguarda il nostro amico bisognerebbe dirgli che la materia è formata di atomi e di particelle ancora più piccole che ne formano il suo stato così come noi lo conosciamo.   Le cellule sono formate da atomi e non viceversa, ma se proprio volessimo fare dei sofismi si potrebbe pensare che Dio E' la cellula primigenia....formata da atomi......... :-d e se volessimo spingersi un pò più in là...è "nato" prima l'uovo o la gallina?....ops...e gli atomi, dove stavano :-d :-d :-d

Offline Deleo91

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #17 il: 12 Gennaio 2010, 23:00:46 pm »
no  >_<
la cellula fa parte della biologia, è composta da nucleo citoplasma e membrana, l'atomo è composto da elettroni neutroni (in caso ci siano) e protoni, poi ci sono i quanti che formano quesste particelle, secondo alcune teorie non ancora esplicate (almeno per quanto ne so) :s
Nei momenti difficili mostra un animo forte; allo stesso modo raccogli sapientemente le vele gonfie per il vento troppo favorevole

Offline kant.51

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #18 il: 12 Gennaio 2010, 23:35:19 pm »
 o_O...io la pensavo così: gli atomi ( a loro volta suddivisibili, si è scoperto, in particelle più piccole, con altre denominazioni) compongono le molecole: una cellula è costituita da più molecole...
Citazione
La cellula è il costituente fondamentale degli organismi viventi. Ogni cellula, però, è a sua volta costituita da organuli. Ciascun organulo è composto da molecole.( Scopri quali sono e come funzionano tutti i "mattoni" che compongono le cellule.) http://www.sapere.it/

non sono per caso due differenti punti di vista da cui considerare la cosa? O:)
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline brezza

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #19 il: 13 Gennaio 2010, 00:54:57 am »
La tua citazione è pertinente...a livello cellulare e le molecole fanno parte di questa costruzione....purtroppo devo ribadire il concetto...la materia è costituita di atomi che a loro volta sono costituiti da tutta una serie di particelle subatomiche....Gli atomi costituiscono i primi veri mattoni della materia in quanto sono strutturati per formare tutti gli elementi conosciuti.   Da questi elementi con opportune modificazioni elettrochimiche si formano gli amminoacidi che sono i primi mattoni della "vita".   Ho qui dato una spiegazione affrettata e per grandi linee o per meglio dire "a blocchi".    Occorrerebbe in effetti descrivere in modo un pò più approfondito questa serie di passaggi, ma non credo che questo sia il posto adatto....Era solo per chiarire un attimino... :-d

Offline Deleo91

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #20 il: 13 Gennaio 2010, 16:38:57 pm »
il problema è che le cellule sono sempre materia, ma sono più grandi delle molecole .....

faccio uno schema di grandezza

quanti<particelle (elettroni protoni neutroni)< atomi< molecole < organuli cellulari (nucleotidi citoplasti ecc ecc)< cellula (formata da membrana nucleo e citoplasma, gli ultimi due contengono gli organuli nel liquido cellulare pertinente)< organi< uomo/pianta

sarebbe questo lo schema di successione  :-" :-d

(sostituire < con "formano i/gli/le)
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Offline Deleo91

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #21 il: 25 Gennaio 2010, 22:00:48 pm »
novità.. è ritornato il compito a casa... un misero sette e mezzo  >_<
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Offline kant.51

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #22 il: 25 Gennaio 2010, 22:09:13 pm »
Non vale così poco, Michele, un sette e mezzo...!  E comunque il tuo scritto vale molto di più di un voto scolastico: vale tutta la tua capacità di pensare, elaborare e creare... :-)
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Deleo91

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Re: Io e Sant'Agostino al bar
« Risposta #23 il: 28 Gennaio 2010, 20:36:46 pm »
ti ringrazio kant!  ^_^
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