Scartare boschi di fragole,
come pensieri ingenui di
quando eri ragazzina...
Guardare le valli
rubarne i colori...
Scartare pensieri di giochi ,
come mille regali,
la bambola ,il letto,
le calde coperte con teneri orsetti...
Nei mille ricordi tra principi e re,
sostare tranquilli tra sbadigli e solletico...
Sognare la piccola casa,
la capanna sugli alberi,
immaginare fiabe
che diventan realtà nel mondo dei piccoli,
alzarsi sudati :
non è che un pirata
si è preso il bottino ?
Andare di corsa dal giovane amico:
andiamo ,corriamo
c'è stato un assalto ...
Le mani sudate nel bosco incantato,
che è solo una piccola macchia,
rivisto da grande
eppure, mi fermo ,
adesso e lo vedo ,
non è così piccolo è grande
e rivedo i pirati
e sento le gambe, un piccolo scatto
poi mi fermo e mi chiedo:
che faccio?
Sorrido serena
e guardo quei rovi ,
dove un tempo bambina
inventavo avventure ,
eroina,strega ...
fatina ...
Sorrido e dico a me stessa:
come è bello sostare,
nel mondo
dei giusti...