Sere fa ho visto il film di Carlo Verdone, che tanto sta facendo parlare di sè: sicuramente è attuale per i contenuti, offre molti spunti e infatti, appena se ne parla, qualcuno esordisce mettendo in luce questo o quell'interrogativo suscitato dal film.
Gli argomenti sono abbozzati, non approfonditi, perchè comunque siamo di fronte a un film-commedia sostanzialmente, ma Verdone è meno caratterista del solito ( finalmente!) e mi ha molto ricordato la situazione di Eduardo De Filippo in "Napoli milionaria", quando il protagonista, rientrato dagli orrori della guerra, voleva raccontare il suo terribile vissuto ("le bombe...i feriti..." ) e nessuno lo ascoltava.Così il sacerdote Verdone vuole raccontare la sua crisi mistica e le sofferenze dell'Africa, ma nessuno lo ascolta in questa nostra società distratta e concentrata su interessi materiali ed egoistici.
Molto spazio dedicato alla protagonista femminile ( Lara) indubbiamente bellissima, ma molto acerba come attrice e ...in lancio!
