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Autore Topic: La vacanza estiva  (Letto 1757 volte)

Offline Alamuna

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La vacanza estiva
« il: 14 Febbraio 2010, 18:04:59 pm »
E allora, con dolcezza, le sfiorò le dita. Erano l’uno di fronte all’altra, come tanti anni fa, quando ancora piccini giocavano a batti le mani e correvano per la campagna a cacciare lucertole, le sfiorò le dita e le ricordò che era passato tanto tempo da quando, l’ultima volta, si erano guardati negli occhi. Lei portava addosso il profumo che aveva ricevuto in regalo dal suo fidanzato, da quello che per tanto tempo era stato a farle la corte, sino a quando lei aveva ceduto alle lusinghe, donandogli un amore fittizio, di quelli che non respirano, di quelli che non sanno perfino la materia di cui sono fatti. Portava addosso il profumo che il suo fidanzato le aveva regalato con affetto per il suo compleanno, e ora che Pietro le era di fronte, con i suoi occhi piccini, socchiusi in un sorriso, lucidi per l’emozione, e le diceva parole, lei non poteva più… Aveva perduto la speranza di essersi innamorata. Se l’era detta, nel tempo, se l’era detta che forse il suo non era amore vero. Se l’era detta tante volte e invece niente e nessuno, ancora, sino a questo momento, era giunto a confermarle i suoi sentimenti. Così i giorni erano passati lieti, in quella convinzione di aver trovato l’amore, in quell’apparenza delle cose che non si macchiano di problemi e delle realtà che non conoscono dilemmi, nella tranquillità di quei giorni che non ti danno preoccupazioni, in cui è facile sentire una pace per la quale, se viene meno, si nutre una forte mancanza. Ma era arrivato il giorno, per lei, di fare i conti con i suoi pensieri più nascosti, quelli più tormentosi eppure così dolci, che aveva chiuso in un cassetto. I giorni dell’infanzia erano passati, e insieme a loro erano passate anche le ore trascorse a crescere insieme, ed il tempo di volersi bene. Si erano separati, erano cresciuti nel corpo e nell’anima, le prime mestruazioni e le prime lotte di vita, i primi amori e le prime esperienze di lavoro, gli studi fuori città e le speranze sul futuro, e nessuno dei due aveva più saputo dell’altro. Ma adesso erano tornati, in questa inattesa, casuale vacanza estiva nella campagna dell’infanzia che li aveva fatti rincontrare, erano tornati come un fiume in piena, che non trova ostacoli a scorrere, impetuoso, verso la sua meta. Tornavano così impetuosi anche loro, nel desiderio che ora li accendeva. Troppo, da piccoli, avevano saputo l’uno dell’altra, troppo si erano detti, e adesso che erano di nuovo qui la sorpresa di vedersi cambiati, cresciuti, inevitabilmente diversi, li spingeva a voler sapere di più. C’era ancora tanto da sapere, c’era ancora tanto da scoprire, c’era da raccontarsi, notte e giorno, le cose nuove che avevano cambiato le loro vite. La campagna, quella no, non era cambiata. La terra arsa dal sole dell’estate era sempre dura sotto ai loro piedi, gli alberi d’ulivo tutt’intorno facevano da ombra ai loro volti sudati. Mentre lui le sfiorava le dita, lei era rimasta a guardarlo impietrita, sostava dentro ai suoi occhi dopo esser riuscita a dire soltanto: “Hai ragione, è passato così tanto tempo”. Quanto tempo? Dodici anni, forse di più. Si guardavano muti, in un tenero imbarazzo, ed era facile capire che quei ragazzini di tanti anni fa erano spariti per sempre. Chissà come mai in tutti questi anni qualcosa, nel tempo, non si era smarrito. Chissà come mai lei non si fosse ancora potuta innamorare veramente. Chissà se lui, allo stesso modo, aveva potuto conservare in un cassetto le delizie di un’infanzia ancora tutta da assaporare. I due ragazzini di tanti anni fa, che giocavano a batti le mani e a cacciare le lucertole, si, quelli erano spariti per sempre, ma quest’uomo e questa donna no, loro erano appena arrivati, e adesso avevano ancora tanto da dirsi e da svelare.
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Offline kant.51

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Re: La vacanza estiva
« Risposta #1 il: 14 Febbraio 2010, 20:59:50 pm »
 ^_^...mi piacerebbe commentare così, solo con questa faccina....non dice abbastanza?  ^_^
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline Phoebe1987

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Re: La vacanza estiva
« Risposta #2 il: 15 Febbraio 2010, 00:08:58 am »
I sentimenti coltivati, quelli sincermente puri e veri, battono anche l'avversario più temibile: il tempo.

Alamuna mi stupisco sempre della bellezza delle tue parole. Sai raccontare in una maniera meravigiosa, di certo fuori dal comune. In più trovi sempre argomenti che sanno rapire per tutta la lettura!

Offline Alamuna

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Re: La vacanza estiva
« Risposta #3 il: 15 Febbraio 2010, 01:03:15 am »
Grazie ad entrambe, sempre contenta dei vostri commenti e felice di trasmettervi qualcosa. Baci  :-* :-*
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