Stringi pure,
nei fragili e duri giorni
di sole e pioggia,
quei germogli
e senti in petto
il battito di nuova vita...
Stringi mani
che di rughe han solchi
o di velluto i palmi,
si sgretoleranno al tempo
come frammenti d'anima,
e illumineranno notti
come stelle e respiro...
Stringi pure,le bianche ossa
che nel cammino
piegano pensieri,
ma che con forza
si alzano al mattino...
Sono meriggi ,colti
dentro i campi,
carezze date a spighe
dal sapor del pane,
impreziositi giorni di fatiche,
da quei colori della vite amara,
come quel rosso
perso nei tramonti,
che ti accompagna
nei tuoi canti antichi...
Stringi nel cuore
il frutto del tuo vivere...