Non ricordo pioggia
che pulisse male
in giornate spente,
senza sangue in vene,
con quel cuore caldo
da un rumore sordo,
come misera carne
di chi sente il nulla...
Non ricordo pioggia che battendo
forte, sopra rocce e sale,
non soffrisse insieme
a conchiglie e mare,
mentre liscia pietra
perdeva il suo spessore...
Però penso spesso che dal
cielo amaro ,scorre fiume e
voce a far da coro
al mondo ,
quel frusciare dolce di
parole ed anime,
che riporta albe
dentro al buio
e al freddo...