A ricreazione c'eri.
Nominata luce del sole
filtrando passavi
tra i rami
più fitti del cuore,
ma nel coglierti l'amore
ho tardato il profumo
e presto
ti sei sottratta,
bramando la notte.
Scarnifico la mia anima
immerso in liquide lune,
mi copro di freddo,
domandandoti
l'insipido bacio
del calore in afelio di te,
convergente
su miei strati di pelle
che lentamente
si sciolgono in mare;
è che non resta
a sperare per sempre,
il tempo.
Marco
