Luciana Schirinzi, Quercia Vallonea - risale al XIII secolo, a pochi Km. da Santa Maria di Leuca - litoranea Tricase - Marina Serra.C'era una volta una quercia, un albero possente, saggio e antichissimo, che aveva visto uomini e cose trascorrere sotto la sua chioma folta...
Ospitò Federico II e i suoi cento cavalieri e per questo è chiamata la quercia dei cento cavalieri, ospitò anche viandanti e pellegrini e nessuno mai ne parlerà, ma ogni volta lo spirito del grande albero trasse linfa ed energia dagli uomini grati e loro da lui.
Le sue ghiande maturano in due anni ( per gli alberi il tempo ha altra misura che per gli esseri umani...) e il tannino che esse contengono era prezioso per la concia delle pelli.
Oggi è uno dei più famosi alberi, patrimonio dell'umanità e simbolo della Puglia, vi assicuro che fermarsi qualche minuto sotto i suoi rami, dà sensazioni incredibili, io l'ho provato: è come se spazio e tempo si fondessero e si fermassero per un po'.....