BENVENUTI NEL FORUM!

Autore Topic: Lettere dal fronte  (Letto 2313 volte)

Offline doremicri

  • Collaboratori
  • Pirata Semplice
  • ***
  • Post: 838
Lettere dal fronte
« il: 14 Luglio 2010, 12:51:03 pm »
Vipiteno 13/03/1940
Carissima,dopo un lungo viaggio fatto abbastanza bene,siamo arrivati.Come vedi mi affretto subito a scriverti.Come stai?La tua gravidanza ti disturba ancora?Ti raccomando di non preoccuparti per me chi io sto bene. Non voglio che mi faccia sorprese col denaro,io stesso ti avvertirò quando ne avrò bisogno,hai capito?Qui la stagione è una primavera,non si patisce il freddo,ma sai cosa c'è di brutto? Che sono tutti mezzi tedeschi e non si capisce nulla di quello che dicono.Riguardo al sussidio,mi sono già informato ed oggi stesso andrò a discuterne con chi di dovere.I miei vestiti li ho dati ad un soldato di Desenzano che conoscevo,li ha portati dai Sig.Beretta così tu potrai averli la prossima volta che vengono a ............Presto farò fare le foto e subito le spedirò.Spero che anche tu sarai contenta che son qua vicino,se tutto va bene arrivederci tra quattro mesi.Date tanti baci a mia figlia,così pure a voi tutti. Saluta tutta la famiglia.Tuo e vostro Mario

Vipiteno 31/03/1940
Adoratissima Maria,per primo ti avverto che sono di ottima salute,così voglio sperare che lo siate anche voi tutti.Rispondo alle tue due lettere che mi hanno allietato sentendo che la nostra piccolina è guarita,e tanto più il sapere che prendi il sussidio.Credi questo serve a me come conforto,anche sapere che hai persone vicine su cui contare.Maria adesso ti chiedo un favore,se puoi mandami qualche cosa perchè dobbiamo spostarci.però ti dico di nuovo che non devi piangere,il mondo va preso come viene,perciò pensa che hai un marito che ti adora e non vuol più sentirsi dire che la sua adorata piange. Sai Maria che per me lo scrivere è un gran peso,lo sai?Però se dovessi ricevere dieci lettere tue in un giorno,mi affretterei a rispondere a tutte! E tu come stai bella signora? Non puoi credere come mi sei impressa,non passa giorno se non guardo la tua foto e non la bacio.Per il mangiare vado così così,sono i primi giorni e ci fanno stare un pò male,pazienza. Arrivederci, presto trascorrerò 15 giorni di paradiso in mezzo ai miei amori!Finisco col porvi tanti baci,alla cara mamma a Paolo a Giovanna,e a te Maria ed alla nostra piccola. Una tempesta di baci,vostro affezionatissimo Mario


Aosta 16/07/1940
Maria cara,spero che questa mia ti trovi già guarita. Ieri ho ricevuto la tua lettera che hai scritto il giorno otto. Ora cara Maria,ho fatto di tutto anch'io per poter venire,ma non ci sono riuscito. Ho sempre avuto in testa che mi avrebbero lasciato venire, invece è stato tutto il contrario,ed è per questo che sono diventato cattivo, ma ora comincio di nuovo ad abituarmi. Mi piacerebbe tanto essere presente al Battesimo della nostra adorata Angela,ma purtroppo mi tocca dirti di no,ma fate una bella festa ugualmente,come se io ci fossi. Non ci sarò personalmente,ma ci sarò con tutto il mio pensiero. Spero ti abbiano aumentato il sussidio,come spero avrai ricevuto le 200 lire ed il pacchetto.Ti ripeto ancora una volta di non mandarmi il denaro, te lo chiedo io quando ne ho bisogno. Dunque Maria mia,non dirmi più che piangi,altrimenti mi rendi infelice.Spero che le bambine ti aiutino ad essere più felice. Stai tranquilla che il tuo Mario torna  più presto di quello che tu credi,e lo troverai più buono e sempre più innamorato. Se ti giunge in tempo questa mia, fammi sapere il giorno preciso del Battesimo così lo festeggerò anch'io, ma voglio da te la promessa di essere sempre allegra e che non piangerai, me lo prometti? Io non ho che da ringraziarti della bella bambina che mi hai dato. Porgo i miei più calorosi auguri per il S.Battesimo. Ricevuti dal vostro Mario ,che vi vuole tanto bene,tutti i baci del mondo.Arrivederci a presto

Ho tirato fuori dal baule dei ricordi le lettere che il nonno scriveva a nonna durante la guerra.Ricordo che fin da piccola,nonna ci portava ogni tanto nella sua vecchia casa,anche se non abitava più lì perchè stava con noi,sentiva il bisogno di tornare nella 'sua casa'.Conoscevo ogni angolo,il giradischi,la credenza,le scatole di latta delle foto.Gli alberi di albicocche vicino alle finestre,le scale che portavano alla soffitta; ricordo anche gli odori,e lei soffriva perchè vedeva che il tempo stava segnando la sua amata casa.Sapeva anche che sarebbe stata messa in vendita....E sapevo anche di queste lettere,conservate da nonna, legate con uno spago dentro una cassettina di latta. Si è commossa tantissimo quando le ho espresso il desiderio di poterle tenere,e adesso mi sto commuovendo pure io nel rivivere tutti questi ricordi. ''Sei l'unica tra le mie nipoti che mi ha chiesto una cosa del genere,sono felice che sia tu il custode delle lettere del nonno'',sono state le sue parole. Sono lettere semplici,ma cariche di vita. Vita semplice,di persone che non hanno avuto la possibilità di studiare (ai tempi era un lusso),e non hanno avuto nemmeno la possibiltà di una vita insieme. Ma in quel poco tempo che hanno avuto di vita in comune, sono nate due bambine, mia madre e mia zia. La nonna ,nata nel 1913 ha conosciuto il nonno ,classe 1919 ,ed è stato subito amore. Ai tempi hanno fatto scandalo;non era 'opportuno' che una donna 'più vecchia' sposasse uno più giovane. Da qui le prime difficoltà con i rispettivi genitori che non vedevano di buon occhio il matrimonio....Ma i nonni si son sposati lo stesso. Poi arriva la guerra,nonno viene chiamato al fronte e lascia la nonna con una bimba piccolissima da crescere. Si sposta un po' in tutta l'Italia:Aosta,Vipiteno,Desenzano,Brindisi e poi viene trasferito sul fronte albanese.Muore in Albania il 31/12/1940 per una granata che lo ha colpito alla gamba.Si vedono molto raramente durante la guerra,ma si scrivono molto spesso,nonostante nonno non ami particolarmente scrivere e da quanto ricordo nonna lo sgridava pure per le lettere troppo brevi che le spediva.Capisco sia il nonno che la nonna;lui preso dagli addestramenti e dai doveri militari ,e lei,mai sazia di leggere notizie del suo amato. So che provo molta ammirazione per la nonna,ha cresciuto da sola due bambine senza l'appoggio di un uomo,non ha mai pensato di risposarsi,è rimasta per sempre legata all'unico amore della sua vita.E di occasioni ne ha avute,era una bellissima donna,dolce e forte allo stesso tempo. Nonno,poco più che ragazzino ha dovuto affrontare una guerra,ha perso la vita lontano da casa e da volti cari. Negli anni 60 ,con una cerimonia particolare,e alla presenza di tutti suoi amati Alpini,i resti sono stati riportati nel paese natale ed ora riposa nella cappella militare.Ma sono convinta che il tempo che non hanno potuto passare insieme nella vita terrena...lo stanno recuperando tutto...con più amore di prima e che da lassù sorridano (spero orgogliosi) e proteggano la nipote 'custode'.
 
Music is my first love

Offline Young dreamer

  • Collaboratori
  • Medico di Bordo
  • ******
  • Post: 6941
    • Sogna, ragazzo, sogna
Re: Lettere dal fronte
« Risposta #1 il: 14 Settembre 2010, 11:03:29 am »
:) La vita è così dolorosa e meravigliosa insieme,vero?Grazie doremicri per aver condiviso!
E dopotutto ci sono tante consolazioni! C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno, in cui fluttuano sempre nuvole imperfette. E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi, con le loro nostalgie e la loro speranza, e un sorriso di magia alla finestra del mondo, quello che vorremmo, bussando alla porta di quello che siamo.
(Fernando Pessoa)       Blog: http://sogna-ragazzo-sogna.blogspot.com/

Offline livia82

  • Mozzo
  • **
  • Post: 215
Re: Lettere dal fronte
« Risposta #2 il: 28 Settembre 2010, 20:54:48 pm »
Ho letto tutto d'un fiato.Bellissime le tue parole, Doremicri
« Ultima modifica: 29 Settembre 2010, 01:40:21 am da Manfry »
non so ditemi voi