Assenze,ti ricordi l'amore,
guardi e senti sul cuore
un dolore che penetra,
e che porta le lacrime
a un pensiero che muore...
Profondità di oceani,
sopra nude membra
che levigano anima
come creatura nuda...
Chiedi al tempo che corre
verso altri sentieri,
di fermare quel battito
che ti tortura il petto...
Assenze di visi,di carezze,di gesti,
questa lotta del vivere che si alberga
negli uomini,come tigre mai sazia
che ti guida nel buio,la sua vista
di notte ,come occhi di cenere
che ti bruciano ossa,ti conducono
al nulla...
Assenze ,ormai vere,come te
che ora ascolti perso dentro al tuo vivere
ed attendi con ansia che ti scopra il tramonto,
come semplice fiore,come acqua di fonte
mentre senza rancori senti perdere il giorno...