Inutile ricordare
quelle violette,
sul palmo di mani,
come stelle di un cielo fermo,
dentro tramonto
e dolore...
Colori cobalto,dal lilla intenso,
profumo di giorni,
trascorsi tra il sangue e il miele...
Essenze dai sapori aspri
come limoni ,cedri,
disposti senza vita
ad adornare sale...
Eppure nei sentieri,
dai boschi di betulle,
riposan sentimenti,
come guerrieri stanchi,
ormai privi di memoria,
che aspettano del vento
a muovere respiri ,
e a ridonare ai baci il gusto della vita...