Ritorni,
come l'onda che sfiora
quella polvere d'oro...
Torna tempo ,che sembra solo glicine
e spazi...
La conchiglia,su legno
che lasciava cadere,
su del marmo quel sale
come voce d'oceani...
Sulle scale quei petali
dal colore del sangue,
che pastosi adornavano
quei tuoi baci veloci...
Ritorni, nei tramonti
i colori ,di dipinti
ormai soli,come volti passati,
sentimenti sfiorati come
brina sui fiori...
Ritorni e penso:
non sei mai andato via...