Come meravigliosi alberi,
intrecciate rami in diverse forme,dai
colori argentei della fanciullezza,
a quel rosso ambrato della età avanzata...
Vi nutrite, a volte, dei più rari raggi del sole,
non vi tocca morte,
solo vita e fiato ,senza lacci al cuore...
Eppure nella foresta, nulla nota differenza,
nulla,
Vengono passeri a far nel legno il nido,
e non scorgono, presi come sono ad intonar
nuove melodie,
per fare onore all'alba,
il diverso colore del grande fusto...
Non rifiuta terra ,bagnata da piogge
e calpestata in cuore,di dar nutrimento
a diverse radici...
Solo dell'uomo,nel ventre cha ha d'insetto,
risiede ,a volte,paura del diverso...
Ecco, questa miseria che rende nullo lo sforzo
del pensiero,
fa rispettare ,a volte,di più la natura ,
offesa da tanto pregiudizio,
di vuoti involucri di carne e pelle